Boscotrecase, Nappi (Lega): riaprire subito il pronto soccorso

Il consigliere: ho presentato apposita interrogazione consiliare

«Sono già passate più di due settimane dalla morte della piccola di tre mesi, respinta all’ospedale Sant’Anna e Maria Santissima della Neve di Boscotrecase perché il pronto soccorso del nosocomio è chiuso da tre anni, ma il drappello continua ad essere negato all’utenza. Vincenzo De Luca e i suoi forse hanno già dimenticato questo tragico episodio, ma noi no». Lo dichiara Severino Nappi, capogruppo della Lega nel Consiglio regionale della Campania.

«Per tale motivo – continua – ho presentato apposita interrogazione consiliare con la quale ho chiesto al presidente della Giunta regionale se anche alla luce della morte della piccola, oltre agli impegni reiteratamente assunti e mai rispettati, intenda finalmente adottare tutti i provvedimenti necessari a riattivare il pronto soccorso e tutte le funzioni originarie dell’ospedale di Boscotrecase, indicando anche tempi certi rispetto all’attuazione».

Setaro

Altri servizi

Regionali, Daniela Di Maggio candidata in Campania con la Lega

La madre di Giogiò: «Ho scoperto che odoravo di Lega da sempre» Daniela Di Maggio, madre di Giovanbattista Cutolo, detto Giogiò, il giovane musicista ucciso...

Pnrr, la spesa accelera: superata la soglia del 40%. Pressing di Giorgia Meloni

79 miliardi spesi, 240 obiettivi ancora da centrare La spesa per i progetti del Pnrr accelera nei primi mesi del 2025. L’avanzamento finanziario non è...

Ultime notizie

Arzano, proclamato il lutto cittadino nel giorno dei funerali di Luigi Romano

Aruta invita i cittadini a sospendere, durante il rito, le attività Il Comune di Arzano ha proclamato il lutto cittadino in occasione dei funerali di...

Operai morti a Napoli, svolta l’autopsia: la Procura ha autorizzato il rilascio delle salme

I tre hanno perso la vita precipitando da circa venti metri La Procura di Napoli (pm Stella Castaldo, procuratore Antonio Ricci) ha autorizzato il rilascio...

Governo, il ministro Giuli: «Per il cinema niente tagli e più rigore»

Mai più «film fantasma» e abusi Mai più «film fantasma» e abusi, potenziamento delle attività ispettive con uno stanziamento di 3,5 milioni di euro, verifiche...