Aggrediti con le mazze da baseball perché concorrenti in affari: 3 ai domiciliari

I fatti sono accaduti a San Giorgio a Cremano

A marzo avrebbero aggredito anche con una mazza da baseball tre persone «colpevoli» di fare concorrenza alla loro attività commerciale. A seguito di indagini, la Polizia di Stato ha eseguito un’ordinanza della misura cautelare agli arresti domiciliari a carico di tre persone indiziate, a vario titolo, di tentata estorsione, lesioni personali aggravate, illecita concorrenza con violenza e minacce e porto di oggetti atti ad offendere.

I fatti sono accaduti a San Giorgio a Cremano (Napoli) il 12 marzo quando due degli indagati, secondo l’ accusa, hanno usato violenza nei confronti di tre persone appartenenti allo stesso nucleo familiare; una di esse è rimasta gravemente ferita alla testa dai colpi di una mazza da baseball. E l’ episodio non ha avuto conseguenze più gravi grazie al tempestivo intervento di un operatore della Polizia di Stato, libero dal servizio, che ha disarmato uno dei picchiatori.

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Contestualmente le vittime sarebbero state minacciate di morte con una pistola. Le attività investigative, coordinate dalla Procura della Repubblica di Napoli e condotte dalla Squadra Mobile della locale Questura, hanno appurato che il motivo dell’aggressione era da ricercare nella volontà da parte degli autori di liberarsi della concorrenza delle vittime che esercitano un’omologa attività commerciale nel medesimo contesto territoriale.

Inoltre, è emerso che nei mesi precedenti non erano mancati analoghi atti di violenza in concorso con una terza persona, anch’essa destinataria della misura cautelare. Il provvedimento è stato eseguito dalla Polizia di Stato su delega della Procura della Repubblica presso il Tribunale di Napoli ed emesso dal G.I.P. del Tribunale di Napoli.

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