L’occupante aveva anche ignorato una precedente ordinanza comunale
Per anni avevano vissuto senza alcun diritto in un appartamento di edilizia residenziale pubblica di proprietà del Comune di Torre Annunziata, situato nel parco Penniniello. L’occupazione, totalmente priva di titolo legittimante, era stata posta in essere da un indagato non assegnatario dell’alloggio e si era protratta nel tempo nonostante un’ordinanza comunale di sgombero rimasta senza esito.
Oggi quella vicenda è giunta a una svolta: le autorità hanno disposto lo sgombero coatto dell’immobile. L’intervento è avvenuto in esecuzione di un decreto di sequestro preventivo emesso dal giudice per le indagini preliminari del tribunale oplontino su richiesta della Procura della Repubblica.
Le indagini hanno accertato che la famiglia residente non aveva alcun diritto legittimo e che l’occupazione irregolare durava da anni. A loro carico è stato ipotizzato il reato di invasione di terreni o edifici di proprietà pubblica.
A liberare l’alloggio sono stati gli agenti della polizia municipale di Torre Annunziata con il supporto del commissariato di polizia di Torre Annunziata. Al termine dell’operazione, l’immobile verrà reso inaccessibile per impedire nuove occupazioni abusive e sarà affidato in custodia giudiziale all’ufficio Patrimonio del Comune. La Procura ha comunicato che lo stesso decreto di sequestro preventivo era stato emesso anche nei confronti di altri due nuclei familiari, anch’essi residenti senza titolo in abitazioni popolari. In quei casi, però, non si è reso necessario ricorrere allo sgombero: gli inquilini avevano lasciato spontaneamente gli appartamenti già lo scorso settembre.