Il sindaco: «La situazione è assolutamente critica»
Un gruppo di donne residenti nell’ex Motel Agip di Secondigliano ha fatto irruzione questa mattina nella Sala Giunta di Palazzo San Giacomo mentre era in corso la conferenza stampa di presentazione del bilancio sociale. Nello stesso momento, un altro gruppo sta presidiando fin dall’alba piazza Municipio con uno striscione che recita «Tourist welcome, nella città degli sgomberi».
L’episodio si inserisce in una serie di azioni di protesta che, nelle ultime settimane, hanno coinvolto luoghi simbolici della città. Appena due giorni fa, una delegazione composta prevalentemente da donne ha fatto irruzione al Teatro San Carlo durante le prove di Un Ballo in Maschera, in programmazione dal 4 ottobre, esponendo striscioni contro l’amministrazione comunale. Cinque giorni fa, durante le celebrazioni del miracolo di San Gennaro, il gruppo aveva occupato il Duomo: in quell’occasione il sindaco Gaetano Manfredi si era impegnato a costituire un tavolo per trovare soluzioni.
Al centro della protesta c’è lo sgombero esecutivo previsto per l’8 ottobre, che coinvolgerà una ventina di famiglie. «Dopo 23 anni verranno buttate in mezzo a una strada senza nessuna soluzione alternativa, dopo essere stati presi in giro per otto mesi. Viviamo nel degrado ma non possiamo permetterci altre soluzioni», denunciano i residenti.
La vicenda
La vicenda dell’ex Motel Agip affonda le radici nei primi anni Novanta, quando il Comune acquisì la struttura per destinarla ad alloggi popolari. Dal 2000 incuria e degrado hanno trasformato l’edificio, oggi abitato da circa trenta nuclei familiari in forte stato di indigenza. I recenti sostegni del Comune sono risultati insufficienti e gli occupanti temono l’abbandono istituzionale: «Faremo quello che abbiamo fatto fino a oggi: andremo a dormire sotto al Comune oppure nel Duomo, perché noi case non le abbiamo», afferma uno dei residenti.
Il tema del diritto alla casa continua a essere al centro del dibattito cittadino. Lo scorso giugno il San Carlo era già stato teatro di una protesta contro gli sfratti legati all’overtourism, con attivisti che occuparono la balconata principale affacciata su Galleria Umberto. Le prove dell’opera sono riprese regolarmente sotto la sorveglianza delle forze dell’ordine.
Manfredi: «Dobbiamo seguire le regole»
«Non vogliamo lasciare sole queste famiglie, ma dobbiamo seguire le regole che ci consentono di sostenerle nel rispetto delle regole amministrative che oggi abbiamo», ha detto il sindaco di Napoli, Gaetano Manfredi. «Sappiamo che la situazione è assolutamente critica – ha aggiunto – noi veniamo dall’esperienza delle Vele dove ci sono state anche delle vittime. Sul motel Agip c’è un intervento della magistratura e della Prefettura perché non ci sono condizioni di sicurezza che possono essere garantire e le persone non possono più state lì. Noi abbiamo garantito un sostengo finanziario e per le situazioni più gravi stiamo provvedendo a trovare un sostengo più rafforzato».