Tra loro l’ingegnere che si occupò del naufragio della Costa Concordia
Figura anche l’ingegnere Antonio Scamardella, che per conto della Procura di Grosseto si occupò del naufragio della Costa Concordia, nel pool di esperti nominati dall’avvocato Maurizio Capozzo, legale della famiglia di Giovanni Marchionni, il 21enne trovato senza vita lo scorso 8 agosto su un’imbarcazione ormeggiata nel porticciolo della Marina di Portisco, a Olbia. Sarà invece Giuseppe Salvatore Mangano il consulente della Procura di Tempio Pausania scelto per gli accertamenti.
Il conferimento dell’ incarico è previsto per le 15 di domani, subito dopo prenderanno il via gli accertamenti che si concentreranno nella sala macchine, sull’impianto di condizionamento, nella vasca acque nere e nel vano batterie. Il pool di esperti della famiglia della giovane vittima originaria di Bacoli (Napoli) è costituito anche dall’ingegnere Filippo Scamardella e dal dottore Sebastiano Ackermann. I proprietari dell’ imbarcazione, noti imprenditori nautici campani, sono invece rappresentati dall’avvocato Sebastiano Giaquinto.