Fissata al 27 agosto l’udienza sul ricorso di Manfredi
Nonostante le proteste del sindaco di Napoli Gaetano Manfredi, presidente della Fondazione Teatro San Carlo, Alessandro Giuli prosegue il proprio lavoro all’interno del Massimo napoletano, procedendo anche sul fronte degli organi di controllo.
Il ministro dell’Economia e delle Finanze Giancarlo Giorgetti, insieme al titolare della Cultura Alessandro Giuli, ha firmato il decreto per la nomina del nuovo Collegio dei revisori della Fondazione, che resterà in carica per i prossimi cinque anni. Come comunica il MiC, la presidenza è stata affidata a Marta Tonolo, in rappresentanza della Corte dei Conti. Accanto a lei, Gennaro Carbone per il Mef e Maurizio Matacena per il Ministero della Cultura.
Il Collegio uscente si era schierato a favore del sindaco Manfredi nella querelle sulla scelta del nuovo sovrintendente del San Carlo, sostenendo – in una lettera inviata a Giuli – che la designazione di Fulvio Adamo Macciardi fatta lunedì da tre membri del Consiglio di indirizzo «non avesse valore giuridico e amministrativo».
Il fronte giudiziario
Sul versante giudiziario, la VII Sezione del Tribunale civile di Napoli ha fissato al 27 agosto 2025 l’udienza sul ricorso presentato da Manfredi e da Maria Grazia Falciatore, componente del Consiglio di indirizzo e rappresentante della Città metropolitana. La notizia, appresa dall’ANSA, conferma che i giudici non hanno concesso alcuna sospensiva: si procederà direttamente alla convocazione delle parti. La scelta è stata presa «tenuto conto che allo stato non appaiono sussistere i presupposti per l’adozione di misure “inaudita altera parte”, tenuto conto dell’urgenza rappresentata e il periodo di sospensione feriale».
Il ricorso, depositato appena il giorno precedente, contesta la deliberazione con cui tre consiglieri — due di nomina governativa e uno in rappresentanza della Regione Campania — avevano proposto al ministro Giuli la nomina di Fulvio Adamo Macciardi come soprintendente del Teatro San Carlo, incarico poi ufficializzato dallo stesso Giuli.
A seguito della decisione del Tribunale, non sarà convocata alcuna riunione del Consiglio di indirizzo, come richiesto dai tre consiglieri. Nei prossimi giorni, inoltre, Manfredi presenterà anche il già annunciato ricorso al Tar, aprendo un ulteriore capitolo nella vicenda che intreccia istituzioni, nomine e il futuro del prestigioso teatro.