Il governatore non vuole mollare la poltrona e chiede il rinvio
Il presidente della Campania Vincenzo De Luca, dopo la sonora bocciatura dell’emendamento per il terzo mandato, prova una nuova strada per restare in sella il più possibile. Stamane ha scritto al presidente della conferenza delle Regioni Massimiliano Fedriga, chiedendo di sollecitare un «breve rinvio» delle elezioni regionali del prossimo autunno.
Il governatore nella lettera sottolinea che «ci sono interventi di assoluto valore strategico che sono in corso di realizzazione in Campania che stanno concludendo il loro iter amministrativo che rischiano di bloccarsi o di essere ritardati in maniera grave». Da qui la richiesta «di valutare per ragioni oggettive l’opportunità di sollecitare un breve rinvio della scadenza elettorale».
I progetti a rischio secondo De Luca
Sanità e nuovi ospedali
Nella sua lettera a Fedriga, De Luca elenca i provvedimenti in itinere che rischierebbero di fermarsi a causa delle elezioni. De Luca sottolinea che nella sanità «il settore con il maggior numero di interventi a rischio», scrive, «si è appena riunita la conferenza dei servizi per il nuovo ospedale pediatroco Santobono e occorrono alcuni mesi per la sua conclusione, stessa situazione si registra per i nuovi ospedali di Castellammare, Giugliano, Sessa Aurunca».
Case di comunità e uscita dal Piano di rientro
De Luca sottolinea anche che «è in corso un programma enorme – scrive – di realizzazione di 172 Case di comunità che richiede uno sforzo organizzativo straordinario e ha tempi stretti per la conclusione come previsto nell’ambito del PNRR. È in corso l’interlocuzione con il Ministero della Salute per conseguire entro l’anno l’uscita della Regione dal Piano di rientro».
Nuova sede della Regione Campania
Poi la nuova sede della Regione progettata vicino Piazza Garibaldi: «È in corso l’iter amministrativo – afferma – per la nuova sede della Regione Campania con un investimento di 700 milioni, che prevede anche la riqualificazione dell’intera area di Piazza Garibaldi a Napoli. È un intervento di enorme complessità, che ha alle spalle due anni di progettazione dello studio Zaha Hadid e che rischia di non vedere completato il suo percorso amministrativo».
Invaso di Campolattaro e progetti PNRR
Ancora, «sono in corso svariati interventi finanziati a valere sul PNRR, tra i quali quello per la realizzazione dell’invaso di Campolattaro (BN), del valore di circa 750 milioni di euro, per il quale il Presidente della Regione, è chiamato a prestare intesa sulle scelte e determinazioni del commissario di governo».
Riqualificazione dello stadio Collana
Sullo sport, De Luca sottolina che «è in corso di realizzazione la completa riqualificazione dello stadio Collana di Napoli e sono previsti anche parcheggi e rigenerazione urbana del quartiere oltre che riqualificazione dello storico edificio».
Trasporti e Circumvesuviana
Sui trasporti, il governatore ricorda che «è in via di conclusione il lungo contenzioso con Stadler per la fornitura e messa in servizio di nuovi treni destinati a risolvere la storica criticità della Circumvesuviana».
Sull’ambiente, infine, De Luca ricorda che «è reale il rischio che si blocchi l’iter per l’eliminazione totale della sanzione europea relativa al ciclo dei rifiuti e allo smaltimento di tutte le ecoballe». Il governatore conclude dicendo che questi «sono solo alcuni dei grandi progetti che, con una leggera dilazione della scadenza elettorale, possono essere messi in sicurezza e decollare. Sarebbe davvero un danno enorme per tutta la comunità regionale non garantire il completamento di questi interventi».