Anche un ristorante sul lungomare di Castellammare di Stabia
Maxi sequestro di beni al clan D’Alessandro di Castellammare di Stabia (Napoli), sigilli a beni per 25 milioni di euro. Nell’ambito dell’inchiesta Domino III, che ha già portato all’emissione di un’ordinanza cautelare nei confronti di 11 persone gravemente indiziate, a vario titolo, dei reati di associazione di tipo mafioso, nonché di estorsione, detenzione e porto di armi da sparo, corruzione in atti giudiziari, delitti aggravati dal metodo mafioso e dalla finalità di agevolare il clan D’Alessandro di Castellammare di Stabia.
Ora i militari del Gruppo Carabinieri di Torre Annunziata hanno eseguito un decreto di sequestro preventivo emesso dal GIP del Tribunale di Napoli, su richiesta della Direzione Distrettuale Antimafia (procuratore Nicola Gratteri, aggiunto Sergio Ferrigno, sostituto Giuseppe Cimmarotta). In particolare, sono stati sottoposti a sequestro immobili, terreni, veicoli, società e rapporti finanziari, per un valore complessivo stimato di circa 25 milioni di euro. Tra questi, anche un ristorante sul lungomare di Castellammare di Stabia.