Un intervento che vale oltre 130 milioni di euro
«Quando poco meno di un anno fa sono andata a Caivano per inaugurare il nuovo Centro sportivo “Pino Daniele” la struttura che ha preso il posto dell’ex Delphinia, il simbolo del degrado e dell’abbandono di quel territorio, avevo promesso ai cittadini che il lavoro del Governo non sarebbe finito lì. Che c’era ancora tanto da fare, e che non ce ne saremmo andati via una volta spenti i riflettori. Così è stato».
«Stiamo mantenendo quell’impegno, e oggi sono felice di annunciare un passo in più per il futuro di Caivano. È stato pubblicato il bando per riqualificare gli immobili popolari comunali del Parco Verde, alloggi che era stati costruiti dopo il terremoto dell’Irpinia del 1980 per accogliere chi non aveva più un tetto sulla testa ma che negli ultimi quarant’anni sono stati del tutto abbandonati. Cadendo, purtroppo, in molti casi, nelle mani di soggetti condannati per reati di camorra».
Lo annuncia la premier Giorgia Meloni in un videomessaggio in occasione della pubblicazione del bando per la riqualificazione del Parco Verde di Caivano
«Abbiamo prima riportato la legalità – prosegue – sgomberando da quelle case chi non aveva titolo a starci, e ora avviamo il percorso per rimettere a nuovo e in sicurezza 750 appartamenti, le aree verdi, i locali commerciali, le strade e i marciapiedi. Un intervento che vale oltre 130 milioni di euro, totalmente finanziato dai privati, per consegnare a chi ne ha diritto case belle e sicure, degne di una nazione civile».
«Il cammino prosegue – aggiunge -. E stiamo lavorando anche per replicare ciò che abbiamo sperimentato con successo a Caivano in altri territori della nostra Nazione. Presto anche i cittadini di Rozzano, Orta Nova, Rosarno, San Ferdinando e alcuni quartieri di Roma, Napoli, Catania e Palermo potranno contare su un presente e su un futuro fatto di decoro, bellezza, legalità e opportunità. È un impegno gravoso, ma è quello che gli italiani si aspettano da noi. E noi non vogliamo deluderli».