Sorpresa alla Cappella Sistina
Il Conclave ha scelto il nuovo Papa. Pochi istanti fa dal comignolo montato sulla Cappella Sistina è uscita la tanto attesa fumata bianca. Campane a festa dalla Basilica di San Pietro per l’elezione del 267esimo Pontefice. Una folla si è riversata nella piazza. Adesso si attende solo l’annuncio di chi sarà il successore di Papa Francesco.
Poco più di 24 ore, dal pomeriggio di ieri alle 18 di oggi, quattro votazioni: l’elezione del nuovo Papa è in linea, come tempi, con quella dei predecessori. In particolare, in tempi recenti sono stati eletti al quarto scrutinio Albino Luciani, Papa Giovanni Paolo I destinato a regnare solo 33 giorni, che fu eletto il 26 agosto 1978, e Joseph Ratzinger, Benedetto XVI, eletto sempre al secondo giorno di Conclave il 19 aprile 2005.
Per Bergoglio, nel 2013, servì una votazione in più, e la fumata bianca arrivò infatti la sera, al termine del quinto scrutinio. I Conclavi più brevi dell’età moderna rimangono quelli del 1878, che scelse Papa Leone XIII, e quello del 1939 che elesse il favoritissimo cardinal Pacelli, Pio XII, entrambi dopo solo tre scrutini. Il più lungo quello del 1922, da cui uscì papa Pio XI, durato ben 5 giorni e 14 votazioni. (In aggiornamento)