Ragazzo rapito a San Giorgio, fermo convalidato per il 24enne

Disposta custodia cautelare in carcere

Custodia cautelare in carcere e fermo convalidato. È la misura decisa dal giudice per le indagini preliminari del Tribunale di Napoli, Fabrizia Fiore, nei confronti di Antonio Pacheco Amaral de Oliveira. Il giovane, 24 anni, è accusato di aver preso parte al rapimento del 15enne a San Giorgio a Cremano, in provincia di Napoli, a scopo di riscatto.

Secondo quanto emerso dalle indagini condotte dalla Squadra Mobile e coordinate dalla Procura partenopea, il ragazzo avrebbe agito in concorso con altri soggetti ancora ignoti. Il pubblico ministero Henry John Woodcock, in forza alla Direzione Distrettuale Antimafia, contesta all’indagato il reato di sequestro di persona a scopo estorsivo, con l’aggravante del metodo mafioso.

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De Oliveira, nato ad Amburgo il 15 settembre 2001, ha vissuto a San Giorgio a Cremano, proprio il comune dove si è consumato il rapimento. Il giovane era un ex operaio in un autolavaggio della famiglia della vittima. A difenderlo è l’avvocato Angelo Rapicano.

Setaro

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