Massacra l’ex e prova a buttarla giù dal belvedere, la vittima: «Chi mi dice che non si ripeterà?»

Il suo corpo è tempestato di lesioni e ha il naso rotto

È viva per miracolo la ragazza picchiata brutalmente dal proprio ex che ha anche tentato di ucciderla a Pozzuoli. Il suo corpo è tempestato di lesioni ed ha il naso rotto. «Sono una sopravvissuta» ha raccontato al deputato di alleanza Verdi-Sinistra Francesco Emilio Borrelli che l’ha incontrata il giorno stesso dell’aggressione assieme all’assessore al Comune di Pozzuoli Titti Zazzaro.

I due si sono separati lo scorso gennaio proprio a causa delle violenze perpetrate tra le mura domestiche ma lui evidentemente non ha accettato la fine della relazione ed il fatto che lei fosse andata a vivere altrove con il figlioletto. Così la notte tra sabato e domenica è scattata la vendetta.

Pubblicità

Il racconto della vittima

Come ha riferito la stessa vittima al deputato Borrelli, lei era in macchina quando è arrivato il suo ex compagno che, «con l’aiuto di due complici», l’ha trascinata fuori dall’abitacolo. Da lì sono partiti schiaffi, pugni e calci ma è stato solo l’inizio di una brutale aggressione.

L’uomo ha tentato di uccidere la giovane scaraventandola dal parapetto del Belvedere ma lei è riuscita fortuitamente ad opporre resistenza e così i tre aggressori l’hanno presa di peso e gettata nella loro auto, sui sedili posteriori, continuando a tempestarla di botte. Li però la ragazza ha trovato il cellullare del suo ex e con quello ha telefonato a suo padre per chiedere aiuto. Cosi i tre impauriti per l’arrivo delle forze dell’ordine, hanno scaraventato la giovane sull’asfalto e sono fuggiti.

Pubblicità Federproprietà Napoli

La donna una volta riuscita a rimettersi in piedi ha, dopo vari tentativi, fermato un’auto che passava di lì ed ha chiesto aiuto. L’uomo, un 36 enne, è stato arrestato dai carabinieri. «Chi mi dice che non si ripeterà? Non dormo più, vivo con la paura della morte che incombe sulla mia testa, ho paura per mio figlio e per la nostra vita», è il grido di aiuto della giovane.

Borrelli: «Gli altri due dove sono?»

«Quel farabutto è in una prigione, e dovrà restarci a lungo, ma agli altri due dove sono?» ha dichiarato Borrelli. «L’hanno picchiata, tentato di ucciderla e sequestrarla eppure sembra, per, molti, che la vittima sia il suo ex. Come se una donna diventi proprietà degli uomini una volta fidanzati o sposati. Un ragionamento figlio di una sottocultura che è ben lontana dall’essere sradicata al contrario di ciò che si pensa. I due complici potrebbero cercare vendetta. Vogliamo sapere se almeno li stanno cercando e nel frattempo: assieme al sindaco di Bacoli Josy Della Ragione, ho chiesto che la casa della vittima venga messa sotto sorveglianza»»

Setaro

Altri servizi

Lottizzazione abusiva, sequestrato bar-ristorante da 1,3 mln a Vico Equense

Tre persone indagate Sarebbe stata perpetrata «una vera e propria lottizzazione abusiva, che ha comportato lo stravolgimento urbanistico del territorio e un devastante impatto ambientale»....

Maltempo, strade allagate e disagi a Napoli e provincia per le forti piogge

A Bacoli una bomba d'acqua: 90 mm in meno di un'ora Dopo il caldo dei giorni scorsi, l’annunciata allerta meteo di 24 ore in Campania...

Ultime notizie

Ex Ilva, Urso è ottimista: «Siamo riusciti a Terni e Piombino, riusciremo anche a Taranto»

L'8 luglio riunione a oltranza fino a raggiungere soluzione condivisa «Non ho mai visto un pessimista che abbia raggiunto un obiettivo». Lo ha detto Adolfo...

Settimana cruciale per l’ex Ilva: nodo risorse, i sindacati chiedono maggiori fondi

La richiesta: Stato intervenga per mettere in sicurezza gli impianti L'ex Ilva è ferma, ma il tempo corre. E rischia di schiacciare sotto il peso...

Delitto di Garlasco, sotto le unghie di Chiara Poggi potrebbe esserci il Dna decisivo

Le impronte non hanno fornito elementi utili L’analisi dei due profili genetici trovati sui «margini ungueali» di Chiara Poggi rimane il punto nodale del maxi...