Noi Moderati apre la campagna tesseramento a Napoli con Mara Carfagna

Gazebo in tutta la Campania

Anche in Campania Noi Moderati lancia nelle piazze la campagna di tesseramento. Sabato 22 febbraio e domenica 23 febbraio, in tutti i 5 capoluoghi di provincia saranno allestiti gazebo dove esponenti politici di Noi Moderati si confronteranno con i cittadini, illustreranno le linee guida del partito e raccoglieranno le adesioni dei sostenitori.

Si parte da Napoli, sabato 22 febbraio. L’appuntamento è in via Scarlatti (quartiere Vomero) dalle ore 16.30 alle 19: sarà presente la deputata Mara Carfagna. Al suo fianco il coordinatore regionale in Campania di Noi Moderati Gigi Casciello e il coordinatore della provincia di Napoli Riccardo Guarino. Tappa napoletana anche per il parlamentare Pino Bicchielli, che sarà presente pure ai gazebo nelle altre città campane.

Pubblicità

«Con la campagna tesseramento continuano le attività di Noi Moderati per un ulteriore radicamento territoriale in Campania – ha dichiarato il coordinatore regionale di Noi Moderati, Gigi Casciello -. Siamo consapevoli della disaffezione dei cittadini nei confronti della politica, ancor di più in una regione come la nostra dove ai bisogni primari come il diritto alla tutela alla salute, si risponde con l’assoluta inefficienza organizzativa per l’incapacità di chi da dieci anni governa la Regione Campania. Ma è proprio dando sostegno a chi come Noi Moderati si propone come alternativa, insieme agli alleati del centrodestra, sarà possibile restituire alla Campania un governo capace, efficiente e che parta dalle vere istanze ed esigenze dei cittadini e degli specifici territori».

Guarino: «Partecipare attivamente al cambiamento»

«Il rilancio della nostra città richiede un impegno concreto e condiviso con le associazioni, le categorie professionali e il mondo produttivo. La crescita economica locale non può aspettare: servono azioni immediate e strategie efficaci per sostenere imprese, lavoratori e cittadini – ha commentato l’avvocato Riccardo Guarino -. La nostra presenza tra le persone, nei quartieri e nelle piazze, non è una semplice iniziativa di ascolto, ma un segnale chiaro di vicinanza e di volontà di ricostruire un rapporto di fiducia tra politica e comunità. L’astensione e il disinteresse non risolvono i problemi, li aggravano. Oggi più che mai, è necessario che ognuno si assuma la propria parte di responsabilità e partecipi attivamente al cambiamento. Per questo, invito tutti coloro che credono in un futuro migliore per la nostra città a unirsi a noi e a contribuire con idee, competenze e impegno».

Pubblicità Federproprietà Napoli

Gazebo saranno allestiti anche nelle altre città della regione. Sabato 22 febbraio doppio appuntamento: a Salerno, dalle ore 10 alle ore 13 in via Velia; a Caserta, dalle ore 17 alle ore 20, in largo san Sebastiano (via Mazzini). Domenica 23 febbraio, invece, appuntamento ad Avellino (dalle ore 10-13) al Corso Vittorio altezza Piazza Agnes; a Benevento (dalle ore 10-13) in piazza Risorgimento.

 

Setaro

Altri servizi

Scooter contro le auto in sosta: 27enne deceduto nella notte a Ercolano

Il giovane è morto in ospedale Quella appena trascorsa è stata una notte tragica per la comunità di Ercolano. Un giovane di 27 anni ha...

Marina Rei, una carriera fuori dalle mode e dentro le emozioni

Da Jamie Dee a «Niente amore»: trent’anni di musica, teatro e libertà Marina Restuccia, in arte Marina Rei e talento emergente delle percussioni, affonda le...

Ultime notizie

Maestra morì in un incidente stradale: arrestato l’autista del pullman

Distratto dallo smartphone, il mezzo tamponò un tir La colpa dell’incidente mortale che lo scorso 19 maggio lungo l’autostrada Pedemontana a Lomazzo, nel Comasco, costò...

Regionali, Schlein e Conte alle prese con i nodi Marche e Campania. Problemi anche in Puglia

Il Pd prova a risolvere le grane interne. Il M5S pone paletti È arrivata in terra campana e, pochi giorni dopo l’attacco del presidente Vincenzo...

Dj Godzi, la Guardia Civil: «Noschese morto per continua assunzione di droga»

Attesa per l'autorizzazione per gli esami supplementari Dj Godzi, il napoletano Michele Noschese, sarebbe morto a causa della «continua assunzione di stupefacenti» e «non ci...