Droga nelle sigarette elettroniche: la nuova frontiera dello spaccio

Una 40enne è finita ai domiciliari

All’apparenza semplici sigarette elettroniche: nei fatti contenitori per la droga. È la novità nel panorama dello spaccio di stupefacenti, ma anche nella composizione della sostanza, nelle modalità di assunzione e nella potenziale facilità di vendita, scoperta dai carabinieri di Torre Annunziata e Poggiomarino.

I militari hanno fatto la scoperta durante una perquisizione in un’abitazione di una donna incensurata di 40 anni. Qui, oltre a tre chili di hashish, 300 grammi di marijuana e 60 grammi di cocaina, le forze dell’ordine hanno trovato 28 sigarette elettroniche contenenti una sostanza stupefacente sulle cui origini e composizione sono in corso ulteriori accertamenti. Ogni dispositivo era confezionato singolarmente, con un packaging assimilabile ai classici vaporizzatori. La donna è stata posta agli arresti domiciliari.

Setaro

Altri servizi

La leadership fragile di Schlein travolta dai suoi «padri nobili»

Conte le insidia la guida del centrosinistra mentre il Pd si frattura Il mancato abbraccio con Massimo D’Alema e la sferzata di Romano Prodi rappresentano...

Camorra nel Nolano: patto tra 4 clan per dividersi il 50% di una truffa da 5 milioni

Compiuta ai danni di numerose persone Anche se divisi dagli interessi criminali i clan sanno mettersi d’accordo quando l’affare è allettante: emerge anche questo dall’ordinanza...

Ultime notizie

Regionali, Cirielli: «Centrosinistra ha impedito ai campani di accedere al condono: è stato un atto illegale»

Contributo regionale da 100 euro per pensioni basse grazie a fondi Ue Aiutare le persone più in difficoltà, gli anziani e i fragili che hanno...

Omicidio Maimone, lettera dal carcere di Valda: «Tragedia mi consuma»

Il padre della vittima: «Scuse e pentimento? Prevedibili» «C’è sempre stata da parte mia la volontà di voler chiedere scusa alla famiglia di Francesco Pio...

Chieste pene pesanti per i «pescatori di datteri» imputati per disastro ambientale

Fino a 10 anni e 10 mesi per i responsabili del grave danno alla costa Ha chiesto pene pesanti, fino a 10 anni e 10...