Ercolano, piazza di spaccio a metà dopo la separazione coniugale

Le organizzazioni gestite in modo tale da operare a giorni alterni

È stata una separazione coniugale a dare vita ai due gruppi di spacciatori sgominati oggi dai carabinieri di Torre del Greco (Napoli) che hanno arrestato 21 persone accusate di vendere hashish, cocaina e crack anche a minorenni, in una piazza di spaccio di Ercolano (Napoli). Si tratta del divorzio risalente al 2018 tra i coniugi Gaetano Asile e Luisa Vitiello, quest’ultima componente di un ceppo familiare conosciuto come «gli Spagnoli di Traversa Tironi di Moccia». Da quel momento i due gruppi di pusher si sono divisi la piazza di spaccio, senza pestarsi i piedi.

Le due organizzazioni si erano organizzate in modo tale da operare a giorni alterni nella stessa piazza di spaccio, senza invasioni di campo: i pusher erano in servizio dalle 11 alle 2 di notte, organizzati in turni. In uno degli episodi documentati, un cliente si rivolge al pusher nel suo giorno di riposo e questi, senza approfittarne, lo rimanda ai colleghi dell’altro gruppo. Ovviamente per tenere sotto controllo il business erano state piazzate delle telecamere. I ventuno arresti riguardano i gruppi Asile e Minuzzi-Scognamiglio: tra i 21 destinatari delle misure cautelari emesse dal gip su richiesta dalla DDA figurano ben 9 donne. E la «quota rosa» aumenta se si considerano gli indagati: su 80 le donne sono 30.

Pubblicità

Minorenni per trasferire la droga

Le indagini dei militari dell’arma hanno anche consentito di scoprire che si faceva un massivo dei minorenni, in particolare di due ragazzine, per il trasferimento della droga, chiamata in vari modi per non destare sospetti: scarpe, scarponi, bollette, magliette, impasto, camicia, pantalone, bustina di oki, regalino, pacchetti di sigarette, imbasciata, confetti, cornetti e cioccolato. E, infatti, sono numerosi gli episodi contestati dagli inquirenti in cui viene menzionata l’aggravante dell’induzione a commettere un reato un minore di anni 18.

Particolare clamore negli investigatori ha destato una intercettazione in cui gli interlocutori, tra cui c’è il chimico del gruppo, si fa riferimento all’uso di ammoniaca per la produzione del crack. Tra gli spacciatori figura anche una coppia di fidanzatini: era la ragazza a custodire la droga, nel suo reggiseno.

Pubblicità Federproprietà Napoli

Buonajuto: «Colpo durissimo alla criminalità»

«Un ulteriore colpo durissimo alla criminalità organizzata. L’arresto di 21 persone coinvolte nel traffico di droga è un segnale chiaro: lo Stato ad Ercolano c’è ed è presente. Questo straordinario risultato è il frutto del lavoro incessante delle forze dell’ordine, a cui va tutta la nostra riconoscenza. La sicurezza dei cittadini di Ercolano sarà sempre una priorità assoluta». È quanto dichiara in una nota Ciro Buonajuto, sindaco di Ercolano e vicepresidente nazionale dell’Anci, commentando l’operazione.

«Parte di questi arresti è avvenuta nei quartieri di Fossogrande e Via Cegnacolo, dove la nostra amministrazione è già fortemente impegnata in opere di riqualificazione sociale e urbana, con i fondi del PNRR. Queste zone, caratterizzate da insediamenti post-terremoto, sono state a lungo afflitte dal degrado e dall’abbandono, diventando facile preda della criminalità organizzata. Adesso dovrà cambiare tutto e e dovranno diventare luoghi accoglienti grazie agli arresti ed agli investimenti» conclude il sindaco.

Setaro

Altri servizi

Il ministro Piantedosi nei Campi Flegrei: «Istituzioni vicine ai cittadini»

Manfredi: polizia locale h24 e più vigili del fuoco Il ministro dell’Interno Matteo Piantedosi ha presieduto a Napoli un incontro con i sindaci della zona...

Agguato a Napoli: 20enne ucciso in auto davanti alla fidanzata

Emanuele Durante non aveva rapporti con la criminalità organizzata A Napoli, la violenza torna a spezzare una giovane vita. Sabato sera, in via Santa Teresa...

Ultime notizie

Furto di energia elettrica: arrestato il fratello di Maria Rosaria Boccia

Al contatore del suo atelier sarebbe stato applicato un magnete Furto di energia elettrica nella sua attività commerciale: arrestato il fratello di Maria Rosaria Boccia....

Al via il processo per l’equipe medica di Maradona: circa 120 testimonianze

Otto professionisti indagati Al via a San Isidro, alle porte di Buenos Aires, la prima udienza del processo contro l’équipe medica di Diego Armando Maradona....

Delitto di Garlasco, analisi a tappeto sulle tracce: ipotesi più killer

Omicidio di Chiara Poggi: al lavoro anche su atti, reperti e testimonianze Il test del Dna a cui si è sottoposto Andrea Sempio, indagato in...