Infermieri e vigilantes aggrediti: arrestato nel Napoletano

Il provvedimento a due mesi dall’accaduto

Aggredì infermieri, personale sanitario e guardie giurate in servizio lo scorso 13 luglio al pronto soccorso dell’ospedale Maresca di Torre del Greco. Motivo: non accettava che il fratello, affetto da problemi psichici, venisse dimesso invece di essere ricoverato. Una reazione sproporzionata che provocò sei feriti, uno dei quali con una frattura al naso.

A distanza di due mesi dall’episodio, oggi gli agenti del locale commissariato di polizia, in esecuzione di un’ordinanza cautelare agli arresti domiciliari emessa dal gip del tribunale di Torre Annunziata su richiesta della Procura, hanno arrestato un uomo di 58 anni, accusato di lesioni personali ai danni di personale esercente la professione sanitaria.

Pubblicità

Gli agenti avevano già identificato l’uomo il giorno stesso dell’aggressione, quando – a seguito di una segnalazione giunta alla centrale operativa della Questura di Napoli – si recarono presso il nosocomio di via Montedoro, quando le vittime indicarono l’autore dei fatti, ancora presente al pronto soccorso ed in evidente stato di agitazione. Le indagini hanno permesso di accertare come il 58enne avesse prima aggredito un’infermiera, lamentando le dimissioni del fratello, quindi un operatore socio-sanitario intervenuto in difesa della donna.

Quest’ultimo era stato raggiunto al volto da diversi pugni che gli avevano provocato tra l’altro una frattura chiusa delle ossa nasali e la momentanea perdita dei sensi. A questo punto erano intervenuti gli altri operatori sanitari e le guardie giurate in quel momento in servizio: ne era nata una colluttazione che aveva coinvolto anche il fratello del 58enne e che aveva provocato il lieve ferimento di altre due infermiere e di due guardie giurate. L’uomo è stato posto agli arresti domiciliari presso la propria abitazione.

Setaro

Altri servizi

Meloni galvanizza il PalaPartenope: «Cirielli è l’alternativa vera ai voltagabbana e alle fritture»

Grande folla e entusiasmo travolgente per la premier a Napoli File e ressa da grande evento, cori «chi non salta comunista è», saltelli e qualche...

Fabbrica esplosa a Ercolano, il legale di una vittima chiede l’aggravante della premeditazione

La deflagrazione causò la morte di tre giovanissimi Ha chiesto ai tribunale di Napoli il riconoscimento dell’aggravante della premeditazione, l’avvocato Massimo Viscusi, legale della famiglia...

Ultime notizie

L’anno in cui la musica italiana ha smesso di avere confini

Pop, rap ed elettronica: collaborazioni stanno ridisegnando il settore Nel 2025 la musica italiana vive una trasformazione evidente: le collaborazioni non sono più una scelta...

Camorra nel Nolano: patto tra 4 clan per dividersi il 50% di una truffa da 5 milioni

Compiuta ai danni di numerose persone Anche se divisi dagli interessi criminali i clan sanno mettersi d’accordo quando l’affare è allettante: emerge anche questo dall’ordinanza...

Campania, Cirielli: «Nella regione difficoltà con grandi opere pubbliche»

Il viceministro: «Dobbiamo puntare sulle infrastrutture» «In Campania ci sono forti difficoltà delle grandi opere pubbliche, si è parlato spesso sulla stazione di Afragola che...