Cadavere decomposto affiora nelle acque di Sorrento

Addosso aveva un giubbotto di salvataggio, forse si tratta di un migrante

Nella giornata di ieri, una tragica scoperta ha scosso i residenti della zona di Marina Piccola a Sorrento. Non lontano dallo stabilimento balneare Peter’s Beach, è riemerso un corpo in uno stato avanzato di decomposizione. Il cadavere, a una prima occhiata, appariva completamente saponificato, rendendo difficile persino stabilire se si trattasse di un uomo o di una donna.

Le circostanze che circondano questo macabro ritrovamento sono avvolte nel mistero. Si ipotizza che il corpo possa essere quello di una vittima di naufragio o di un migrante, poiché attaccati al cadavere sono stati trovati i resti di una maglietta e ciò che sembra essere un giubbotto di salvataggio. È evidente che il corpo sia rimasto in acqua per un periodo prolungato, rendendo difficile ogni tentativo di identificazione immediata.

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Dopo la segnalazione del ritrovamento, sul posto sono intervenuti gli uomini della Capitaneria di Porto di Sorrento e i Carabinieri della compagnia locale. Il magistrato di turno della Procura della Repubblica di Torre Annunziata ha immediatamente disposto il sequestro della salma e il suo trasferimento all’obitorio di Castellammare di Stabia, dove sarà eseguita un’autopsia dettagliata per cercare di scoprire l’identità del cadavere e le cause della morte.

Questa triste scoperta getta luce sulla precarietà e sulle sfide che molti affrontano nel tentativo di attraversare il mare in cerca di una vita migliore. L’indagine in corso potrebbe portare a risposte fondamentali non solo per identificare la vittima, ma anche per comprendere meglio le circostanze che hanno portato a questa tragica fine.

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La comunità locale rimane sconvolta da questo evento e si unisce nel dolore per la persona sconosciuta che ha perso la vita in mare. In attesa di ulteriori sviluppi da parte delle autorità competenti, resta solo la speranza che giustizia venga fatta e che tragedie simili possano essere prevenute in futuro

Setaro

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