Quarta, e ultima, giornata di incontri
Una scuola di formazione per l’arte circense, l’allargamento della platea dell’Art Bonus, la definizione di natura giudica d’impresa, un tavolo permanente per lo spettacolo dal vivo e nuovi criteri di assegnazione dei finanziamenti, che tengano in considerazione anche la storicità di un’attività. Sono alcune delle richieste emerse oggi durante la quarta, e ultima, giornata di incontri al ministero della Cultura in vista del primo Codice dello Spettacolo.
Dopo la danza, la musica e il teatro, al tavolo del sottosegretario Gianmarco Mazzi oggi erano di scena artisti e operatori di circhi e spettacolo viaggiante, carnevali storici e rievocazioni storiche.
Un confronto lungo e disteso al termine del quale il sottosegretario si è detto disponibile a coordinare eventuali azioni con altri ministeri sul tema previdenza e nella ricerca della copertura finanziaria delle richieste ma anche a mediare un prossimo incontro tra gli operatori dei circhi con animali e la Lav, oggi presente anche al Mic, per trovare una soluzione condivisa tra le parti.