Pizzaiolo in Francia, mafioso latitante in Italia: da Lione via libera all’estradizione

Il legale: se rimpatriato sarà legalmente e fisicamente morto

La Corte d’appello di Lione ha dato parere favorevole all’estradizione in Italia di Edgardo Greco, ex membro della ‘ndrangheta calabrese arrestato un anno fa in Francia, dove faceva il pizzaiolo. Lo ha dichiarato il suo avvocato David Metaxas che ha immediatamente annunciato l’intenzione di ricorrere alla Corte Suprema francese, sospendendo così la procedura di estradizione del suo cliente, un ex membro della ‘ndrangheta di 64 anni, condannato per un duplice omicidio in Italia 18 anni fa.

Pubblicità

Dopo il suo arresto, avvenuto il 2 febbraio 2023 a Saint-Étienne, la divisione investigativa della Corte d’appello di Lione aveva autorizzato la sua estradizione. Tuttavia, a gennaio la Cassazione ha annullato la decisione per motivi procedurali e ha chiesto al tribunale di Lione di riesaminare il caso. Dopo una nuova udienza, il 15 febbraio, la Corte d’Appello ha confermato la decisione originaria.

«Se va in Italia, è legalmente e fisicamente morto. Imprigionato lì, non ne uscirà vivo (…) il nostro obiettivo è che sia nuovamente processato in Francia», ha dichiarato l’avvocato. Metaxas sta cercando di ottenere la liberazione di Greco e ha fatto ricorso alla Corte di Cassazione dopo essere stato respinto più volte. Greco è considerato «pericoloso dall’Interpol».

Setaro

Altri servizi

Sfuggito a un blitz, stanato in Germania dopo un arresto per rapina

Miano, il 40enne ha fornito un nome falso: «Mi chiamo Ferdinando Girone, sono nato nel 1983». Incastrato dalle impronte digitali Era riuscito a sfuggire al...

Incidenti simulati per truffare le assicurazioni, 76 indagati nel Nord Italia

Eseguite 14 misure cautelari Incidenti stradali mai avvenuti o simulati per truffare le compagnie assicurative: sono complessivamente 76 le persone indagate nell’ambito di un’inchiesta diretta...

Ultime notizie