Ercolano, sequestrato appartamento di un boss dei Papale

L’abitazione si trova nella roccaforte del clan

I carabinieri di Torre del Greco (Napoli) hanno sequestrato un appartamento riconducibile a un esponente di spicco della federazione camorristica «Papale» di Ercolano. L’abitazione – che si trova nella roccaforte del clan, precisamente in località «for ‘o pont» di Ercolano – ora sotto la gestione di un amministratore giudiziario.

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Il decreto di sequestro – emesso dal Tribunale di Napoli su richiesta della DDA – scaturisce dalle indagini patrimoniali dalle quali è emerso che l’abitazione era intestata fittiziamente alla figlia del destinatario del provvedimento.

L’appartamento è stato acquistato nei primi anni del 2000, per alcune decine di milioni di lire. Il sequestro fa parte di un ampio contesto di investigazioni svolte dalla Sezione Operativa della Compagnia di Torre del Greco e dalla DDA che hanno portato, negli ultimi tre lustri, alla parziale disarticolazione dei clan «Ascione-Papale» e «Birra-Iacomino» storicamente in contrapposizione tra loro per il monopolio nella gestione dei traffici illeciti nel Comune di Ercolano.

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