La vittima ha raccontato le vessazioni subìte
Hanno pesantemente minacciato il titolare di un esercizio commerciale di Pomigliano D’Arco (Napoli) per ottenere dei soldi al fine di poter svolgere in ‘tranquillità’ la propria attività lavorativa. Ma il commerciante ha denunciato tutto e per due persone è scattato l’arresto.
È stata la compagnia carabinieri di Castello di Cisterna ad eseguire un’ordinanza di custodia cautelare in carcere emessa dal gip di Napoli, su richiesta della Direzione Distrettuale Antimafia, nei confronti di due persone, ritenute gravemente indiziate del reato di tentata estorsione in concorso, aggravata dal metodo mafioso. La vittima ha raccontato le vessazioni subìte e ha incastrato i due estorsori.
Russo: Modello e ispirazione per tutta la comunità
Modello e ispirazione per tutta la comunità di Pomigliano d’Arco (Napoli): così l’amministrazione comunale della città, guidata dal sindaco Raffaele Russo, ha definito la denuncia del commerciante che ha raccontato ai carabinieri il tentativo di estorsione e le minacce subite, portando così all’arresto degli autori del reato.
Nell’esprimere il plauso ed il sostegno al commerciante, gli amministratori comunali hanno spiegato che la sua determinazione nel non cedere alle richieste estorsive e nel denunciare gli autori delle minacce, «mettendo in luce un esempio di resistenza civile e legale contro le pratiche intimidatori serve da modello e ispirazione per tutta la comunità» sottolineando che «solo attraverso la solidarietà e l’impegno collettivo possiamo contrastare le attività illecite e promuovere un ambiente sicuro e prospero per tutti».
«Riconosciamo inoltre – concludono dal Comune – l’eccezionale lavoro svolto dai carabinieri della Compagnia di Castello di Cisterna, che, con dedizione e professionalità, hanno agito prontamente per assicurare alla giustizia gli indiziati di questo grave reato. Questo episodio riflette l’importanza della collaborazione tra cittadini, forze dell’ordine e istituzioni nella battaglia per la legalità e la sicurezza del nostro territorio».