Teatro San Carlo, ancora caos: cancellati gli incontri con i lavoratori

In bilico la firma per l’adeguamento dei contratti

Continua la bagarre al Teatro San Carlo di Napoli, una pentola a pressione che rischia di saltare. Il 12 settembre scorso il Giudice del lavoro Clara Ruggiero del Tribunale di Napoli, in una sentenza, disponeva il reintegro immediato di Stéphane Lissner alla direzione del Massimo Partenopeo.

Situazione imbarazzante venutasi a creare, ricordiamolo, dopo che il manager francese era stato rimosso dall’incarico in forza del decreto legge nr 51 del 10 maggio 2023 che fissa a 70 anni il limite per ricoprire incarichi di Sovrintendente delle fondazioni lirico-sinfoniche. Una norma giudicata dal tribunale campano «contro personam» e pertanto non legittima. Una sentenza, però, è bene precisare, emanata in via cautelativa.

Pubblicità

Complicata, dunque, la posizione del sovrintendente in carica Carlo Fourtes, ex AD Rai, nominato dal Ministro della Cultura Gennaro San Giuliano, su indicazione del CdI poco più di un mese fa, che avrebbe dovuto guidare il Massimo Napoletano fino ad aprile 2025. Il Ministro, si legge in una nota, ha dichiarato che «le pronunce della magistratura vanno rispettate adempiendo scrupolosamente alle sue decisioni» pertanto, continua la nota «l’ex sovrintendente Stèphane Lissner deve tornare alla guida del Teatro San Carlo».

In attesa che la questione si chiarisca sono stati cancellati tutti gli incontri programmati dall’attuale dirigenza; durante questi giorni era infatti previsto il confronto con i lavoratori dei diversi reparti tecnici. Sospeso anche l’incontro con i rappresentati dei lavoratori su l’annosa questione degli adeguamenti contrattuali sui quali mancherebbe solo la firma attuativa. Intanto mercoledì il Consiglio di Indirizzo convocato dal Sindaco Manfredi ha approvato alla quasi unanimità (assenti solo i rappresentanti regionali) il reintegro di Lissner, come stabilito dal Tribunale di Napoli.

Pubblicità Federproprietà Napoli

Appello tramite l’Avvocatura dello Stato

Lo stesso Manfredi, in qualità di Presidente della Fondazione, ha spiegato che sarà presentato subito appello tramite l’Avvocatura dello Stato contro la richiesta di reintegro dell’ex sovrintendente Stéphane Lissner. Per Manfredi il Teatro necessita di stabilità e continuità per proseguire il lavoro avviato nella piena legittimazione dei ruoli. Per adesso all’interno della struttura vige il massimo riserbo.

L’attuale Sovrintendente, in attesa che la questione venga definita continua a svolgere il proprio lavoro; anche ieri era presente in platea per assistere alla Romantica di Brunckner diretta dal maestro Dan Ettinger; al momento nessun commento sulle dichiarazioni di San Giuliano. Il manager voluto dallo stesso ministro e divenuto suo malgrado «doppione» scomodo dopo appena un mese dall’investitura potrebbe agire in appello.

Il San Carlo però non è Amazon e la questione non si risolverà con un reso ed un rimborso. Questa situazione produrrà certamente effetti negativi che lederanno non poco l’immagine del Teatro. Un grande guazzabuglio all’italiana che non rende giustizia al valore di due manager illuminati finiti sulla graticola e nemmeno al Lirico più antico del mondo.

Setaro

Altri servizi

Operai morti a Napoli, svolta l’autopsia: la Procura ha autorizzato il rilascio delle salme

I tre hanno perso la vita precipitando da circa venti metri La Procura di Napoli (pm Stella Castaldo, procuratore Antonio Ricci) ha autorizzato il rilascio...

Acqua pubblica, Muscarà: «No ai colpi di mano estivi: la battaglia continua»

La consigliera: Non permetteremo l’ennesimo atto contro i campani «Non permetteremo che, nel silenzio ferragostano, si consumi l’ennesimo atto contro i cittadini della Campania: queste...

Ultime notizie

Pnrr, la spesa accelera: superata la soglia del 40%. Pressing di Giorgia Meloni

79 miliardi spesi, 240 obiettivi ancora da centrare La spesa per i progetti del Pnrr accelera nei primi mesi del 2025. L’avanzamento finanziario non è...

«Europe Tour 2025» di Tony Colombo: oltre 35mila spettatori negli ultimi due live

A conclusione di una lunga serie di «sold out» registrati al Palaghiaccio di Catania, al Palapartenope di Napoli (per quattro appuntamenti con complessivi 15mila...

L’incredibile finta rapina, il gioielliere confessa: i banditi non esistono

Il 34enne è stato denunciato per simulazione di reato Lo scorso giovedì aveva bussato alla porta della stazione dei carabinieri di Pianura raccontando una storia...