Il premier: «Dobbiamo rendere il nostro Sud una sorta di hub di approvvigionamento energetico dell’intera Europa»
«Questo è un tempo nel quale abbiamo bisogno di liberare le energie migliori di cui l’Italia dispone, di fare quelle scelte coraggiose che per troppi anni non sono state fatte. Da questa crisi l’Italia può uscire più forte, può uscire più autonoma di prima. Ma per farlo deve avere coraggio, visione, guardare oltre e immaginare una strategia di lungo termine. Penso, ad esempio, alla possibilità che abbiamo di rilanciare la nostra produzione nazionale di energia o a quella di rendere il nostro Mezzogiorno una sorta di hub di approvvigionamento energetico dell’intera Europa». Lo ha affermato il presidente del Consiglio Giorgia Meloni.
«In queste prime settimane di Governo – spiega – abbiamo provato a dare alcune risposte che consideriamo importanti sia in questa direzione, sia per mettere al riparo famiglie e imprese dall’aumento delle bollette. A questo capitolo abbiamo dedicato un impegno imponente che, non a caso, occupa ben due terzi della legge di bilancio. Ma se non mettiamo in sicurezza il tessuto produttivo di questa Nazione, se non mettiamo in sicurezza le famiglie, tutto il resto di quello che possiamo fare purtroppo avrà un impatto molto più limitato».
«Avevamo promesso agli italiani che questa sarebbe stata la nostra priorità, abbiamo mantenuto questo impegno, come siamo abituati a fare. Liberare le energie migliori di questa Nazione è tra le sfide più impegnative che abbiamo davanti. E lo faremo, insieme, per ridare forza e visione alla nostra amata Italia» ha concluso.
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