Ischia, bici “trasformate” in ciclomotori: scattano i sequestri

Controlli dei carabinieri e della polizia locale

Carabinieri e polizia municipale collaborano insieme per una azione di contrasto all’abuso delle e bike: succede ad Ischia Porto dove il servizio congiunto a largo raggio ha permesso di controllare le bici a pedalata assistita che, se modificate, possono diventare dei veri e propri scooter nelle mani – talvolta – di persone inesperte, con gravi rischi nelle strade dell’isola colme di turisti in questi giorni estivi.

Nel corso dei controlli, militari e agenti hanno sequestrato 7 bici elettriche che erano state modificate: sui mezzi c’erano dei dispositivi di accelerazione autonoma che consentivano alle bici di andare ben oltre la velocità massima consentita dalla legge diventando di fatto dei ciclomotori.

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Le bici sequestrate saranno sottoposte a perizia tecnica dopo la quale sarà possibile sanzionare i centauri indisciplinati per infrazioni al codice della strada come la mancata immatricolazione, l’assenza della copertura assicurativa, l’assenza del libretto di circolazione o il mancato utilizzo del casco.

A maggio scorso il sindaco di Ischia aveva inoltre emesso una ordinanza per vietare la circolazione delle bici elettriche nelle Ztl, per assicurare tranquillità  e vivibilità  a turisti ed ischitani; i 7 cittadini sorpresi sulle e-bike proprio all’interno della Ztl sono stati sanzionati anche per violazione di tale provvedimento.

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