Si spaccia per nipote e si fa consegnare 5mila euro, arrestato per truffa

Un 23enne napoletano fermato dai carabinieri in Irpinia

Si era spacciato per il nipote facendosi consegnare cinque mila euro in contanti per evitare che la madre, fermata in un commissariato di polizia, venisse denunciata.

Il copione consolidato messo in pratica per consumare truffe ai danni di persone anziane, aveva funzionato anche nel novembre dell’anno scorso nei confronti di un’anziana di Gesualdo, in provincia di Avellino, che aveva consegnato il denaro contante alla persona che il “nipote” le aveva indicato.

Pubblicità

Grazie alle indagini dei carabinieri il truffatore è stato arrestato dai carabinieri. Si tratta di un 23enne di Napoli individuato grazie alle immagini dei sistemi di video sorveglianza e dallo stesso riconoscimento fotografico della vittima della truffa.

L’indagato è sospettato, insieme ad altri complici, di aver messo a segno truffe analoghe nei confronti di altre persone azione. La richiesta di arresto ai domiciliari per furto in abitazione aggravato è stata accolta del Gip del tribunale di Avellino su richiesta della procura irpina.

Setaro

Altri servizi

Campania, scatta l’allerta meteo gialla per temporali: sarà valida per 24 ore

Maltempo dovrebbe insistere in modo prevalente sulla fascia costiera La Protezione Civile della Regione, in considerazione delle valutazioni del centro funzionale, ha emanato una allerta...

Immagini e post inopportuni, Riggi: «Chiedo rispetto per la mia squadra»

L'avvocato: «Non merita minacce solo perché di centrodestra» Da qualche ora è diventata virale la fotografia che ritrae la sede elettorale del candidato di Fratelli...

Ultime notizie

Conti correnti dei clienti svuotati: 2 indagati e sequestro da 360mila euro

Coinvolta una dipendente delle Poste Italiane Tra febbraio e dicembre 2024 avrebbero svuotato i conti di una serie di correntisti i due indagati, tra cui...

Sarkozy ha lasciato il carcere, l’ex presidente francese: «Stare in prigione è durissimo»

Corte d’Appello di Parigi accetta la domanda per la libertà vigilata Ventuno giorni trascorsi nel carcere della Santé: ‘Duri, durissimi’, commenta Nicolas Sarkozy che lascia...

Omicidio di Francesco Pio Maimone, il padre: «Non posso perdonare Valda»

Il legale della famiglia ha chiesto la conferma dell'ergastolo «Non posso perdonare Valda, non ho questa forza, il perdono glielo deve dare solo Dio». Così,...