Idea emersa nel comitato provinciale per Ordine e Sicurezza Pubblica
La revoca delle indennità percepite dai genitori i cui figli risultino inadempienti agli obblighi scolastici è la misura di contrasto al fenomeno della dispersione scolastica, connesso alla violenza e al disagio giovanile, cui intende dar corso la Prefettura di Napoli in collaborazione con l’Inps e con le altre istituzioni interessate.
L’idea è emersa nel comitato provinciale per l’Ordine e la Sicurezza Pubblica riunitosi stamani per fare il punto sugli ultimi episodi di violenza e disagio giovanile registrati a Napoli.
In tal senso – si apprende da una nota della Prefettura partenopea – presto sarà programmato un incontro per definire modalità operative per procedere alla revoca di alcune tipologie di indennità. Tale misura – si precisa – verrà estesa anche ad altre categorie di soggetti responsabili di illeciti, quali i parcheggiatori abusivi.