La vicenda Salernitana, ormai all’ultimo chilometro: nuova società in arrivo?

I tre trustee hanno annunciato comunicazioni entro mercoledì 15

AAA, cercasi acquirenti. Quest’annuncio è stato pubblicato dalla Salerno calcistica il 10 maggio 2021 (giorno della vittoria in casa del Pescara. Vittoria che ha suggellato la risalita in A dopo 23 anni). Da quel giorno ci sono state tante voci, ma nessuna ipotesi concreta.

Tutto nasce nel 2011, quando Claudio Lotito (insieme al cognato Marco Mezzaroma) diviene presidente della Salerno Calcio (squadra militante in serie D che poi verrà ribattezzata Salernitana), ma contemporaneamente mantiene la presidenza della Lazio.

Dal momento in cui il club campano è salito in A (stessa categoria in cui milita la Lazio), è stato posto il problema della multiproprietà (alla luce delle disposizioni federali). Problema apparentemente risolto con il trust, strumento con il quale un soggetto (disponente, nel caso di specie, Lotito), affida i beni a un terzo (trustee), che li amministra nell’interesse di uno o più beneficiari, o per realizzare uno scopo specifico (nel caso della Salernitana sarebbe la vendita).

Pubblicità

Grazie a ciò, Lotito ha rinunciato alle quote granata (oramai sbiadite). Sono passati più di 5 mesi da quando il consiglio federale ha approvato il trust (denominato Salernitana 2021). Finora, questo strumento (avente come amministratore unico, il generale Ugo Marchetti e come trustee, 2 società, la Melior Trust e la Widar trust) ha funzionato molto bene.

Ma verrà rispettata la sua disposizione principale, cioè la vendita del club entro il 31/12 di quest’anno?

Al momento, 3 sono le offerte presentate e sottoposte al vaglio dei trustee e delle autorità federali: la prima (maggiormente accreditata), di una cordata romana, facente capo ad Andrea Radrizzani che avrebbe offerto 25 milioni di euro e che si era proposta già in estate; la seconda e la terza, a gruppi stranieri, rispettivamente, francese e svizzero.

Pubblicità Federproprietà Napoli

E le tempistiche? Si parla del 20 dicembre come possibile chiusura della trattativa, tenendo presente che il trust dispone anche 45 giorni di proroga, attuabili per dirimere questioni burocratiche. Nel frattempo, la squadra va male, molto male: 8 punti in 16 partite, 13 sconfitte, 37 goal subiti (peggior difesa del campionato). Questi sono i numeri di una squadra che non gira.

A questo si aggiunge il cambio in panchina (Colantuono al posto di Castori), avvenuto già ad ottobre. Siamo in un periodo prenatalizio, in cui un po’ tutti ci sforziamo di fare e ricevere (per quanto sia possibile) doni. I tifosi avranno una nuova società? Bisognerà attendere ancora un po’ per scartare questo fatidico regalo.

Setaro

Altri servizi

Tragico incidente in Penisola Sorrentina: muore 30enne

Lo scontro tra uno scooter e un'automobile Un drammatico incidente ha sconvolto la Penisola Sorrentina nella serata di ieri. Un giovane di 30 anni, residente...

Caserta, nominata la Commissione straordinaria dopo lo scioglimento

Gestirà l'ente comunale per i prossimi diciotto mesi Arriva la Commissione straordinaria a Caserta, dopo lo scioglimento per infiltrazioni camorristiche del Consiglio comunale disposto il...

Ultime notizie

Papa Francesco, il Consiglio dei ministri dispone 5 giorni di lutto nazionale

Le celebrazioni del 25 aprile si terranno regolarmente Il Consiglio dei ministri ha disposto 5 giorni di lutto nazionale per la morte di Papa Francesco...

Crollo alla vela celeste di Scampia, appello a sostegno di Martina

Chiesto aiuto a tutte le strutture sanitarie «Cresce l’adesione all’appello lanciato dall’associazione ‘Nessuno tocchi Ippocrate’ per aiutare la giovane Martina Russo, rimasta gravemente ferita nel...

Papa Francesco, un ictus cerebrale ha causato il coma

La sequenza di eventi che ha causato la morte di Papa Francesco Un ictus cerebrale ha causato il coma e quindi ha compromesso più organi...