Legge Bilancio 2022: una manovra che apre all’assalto alla diligenza

Governo e signore grandi firme festeggiano ma molte aziende minacciano di fermare la produzione per il caro bollette

Quasi nel silenzio generale, perché tutti erano impegnati a litigare sulla responsabilità dell’affossamento del ddl Zan – è stata approvata la legge di bilancio 2022, della quale nonostante il via libera del Consiglio dei ministri e la conferenza stampa del premier se ne sa molto poco, eppure tutti continuano a dirsene entusiasti.

In realtà, pare di essere tornati ai tempi del governo gialloverde e delle «approvazioni salvo intese». Tutto sembra essere stato lasciato in sospeso. In attesa del Parlamento, quasi come se qualcuno avesse ritenuto opportuno lasciare lo spazio ai partiti per il solito e rituale assalto alla diligenza. Non ci resta che attendere l’inizio del dibattito. E sapremo se la mia è soltanto un’illazione conseguente al fatto di esssere un tantinello malpensante o della mia quarantennale esperienza di osservatore e commentatore della politica e dell’economia.

Pubblicità

Ma tornando a bomba, l’unica cosa nota davvero e che, a detta del premier, sarà una manovra espansiva – e personalmente aggiungerei futuribile – di 30 mld annui per 3 anni, di cui, 24 in deficit, e ben 540 miliardi d’investimenti per i prossimi 15. Sono diventati 12 i miliardi per il taglio delle tasse. Agli 8 iniziali ne sono stati aggiunti altri 4 ma per ora non si sa da dove verranno e come e dove saranno utilizzati e per quali misure. Sulla carta si parla di cuneo fiscale, Irap e Irpef, ma come del «doman» del de Medici «non v’è certezza».

Se ne discuterà in Parlamento. E sarà questa la breccia da dove i partiti passeranno per assaltare la diligenza. Un ulteriore miliardo è andato al reddito di cittadinanza il cui totale annuo arriva così a 10 miliardi e scusate se è poco. È assurdo imporre ad ultra sessantenni di continuare a lavorare e intanto insistere nel foraggiare i nulla facenti.

Pubblicità Federproprietà Napoli
Legge Bilancio 2022, in tema di previdenza introdotta quota 102 ma solo per il 2022

Per il dopo ci si accorderà con i sindacati. Solo 2 i miliardi stanziati per allegerire i costi di bollette luce e gas. Un po’ pochini, dal momento che molte aziende minacciano di fermare la produzione e cittadini e famiglie finiranno pagare attraverso la crescita dei prezzi dei prodotti finiti anche quota parte degli aumenti energetici di competenza del sistema produttivo. E per fortura, Sugar e plastic tax sono state rinviate al 2023.

Nell’attesa, però – al di là dei 30 miliardi annui e dei 540 da investire nei prossimi 15 anni – sarebbe bello sapere a fine mese cosa succederà nelle tasche degli italiani. Che fanno fatica a rendersi conto della crescita del Pil che Istat e governo continuano ad annunciare con grande orgoglio, ma che deve ancora arrivare; mentre s’accorgono immediatamente della crescita dell’inflazione causa l’aumento dei prezzi che gli porta via una fetta sempre maggiore dei propri redditi.

Intanto, poiché la pandemia è finita, seppure solo per consentire al fisco di far cassa, dovranno provvedere a mettersi in regola con l’Agenzia dell’Entrate, provvedendo al saldo delle tasse finora prorogate causa coronavirus.

Setaro

Altri servizi

Funivia del Faito, domani il funerale del macchinista Carmine Parlato

Il Comune di Vico Equense proclama il lutto cittadino L’Amministrazione comunale di Vico Equense, «interpretando il sentimento dell’intera cittadinanza, proclama il lutto cittadino in occasione...

Accoltellato per una spinta involontaria, il 18enne: «Volevo fare da paciere»

È accaduto nel «salotto buono» di via Chiaia Un 18enne, Franco Pio, è stato accoltellato nella notte tra domenica e lunedì in via Chiaia, a...

Ultime notizie

Omicidio di Santo Romano: 17enne condannato a 18 e 8 mesi anni di reclusione

La rabbia della madre: «La giustizia ha fallito di nuovo, uno schifo» Diciotto anni e otto mesi. È questa la sentenza di condanna in primo...

Mattarella all’Altare della Patria: l’Italia celebra 80 anni di libertà e democrazia

Meloni: «Celebriamo i valori democratici negati dal regime fascista» Il presidente della Repubblica, Sergio Mattarella, accompagnato dai presidenti del Senato, Ignazio La Russa; della Camera,...

25 aprile, la vera libertà è senza colori politici: non si celebra solo con gli slogan

Serve una riflessione seria, non la solita liturgia politicizzata Lasciamo stare le polemiche sul dover festeggiare in maniera sobria il 25 aprile ed anche la...