Inps, concorso per 1858 consulenti di protezione sociale

Il bando di concorso pubblicato sulla Gazzetta Ufficiale il primo ottobre scorso

L’Inps pubblicato un bando per 1858 posti di consulente protezione sociale nei ruoli del personale dell’INPS, area C, posizione economica C1, su tutto il territorio nazionale. La ricerca è stata pubblicata il primo ottobre scorso sulla Gazzetta Ufficiale. Le domande di partecipazione dovranno essere presentate esclusivamente in via telematica, utilizzando la seguente applicazione: https://concorsi.inps.it.

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L’invio online della domanda debitamente compilata deve essere effettuato entro e non oltre le ore 16.00 del 2 novembre 2021; allo scadere del predetto termine il sistema non permetterà più l’invio del modulo elettronico. I requisiti per l’ammissione sono indicati nel bando di concorso, cui si rinvia per ogni riferimento.

Concorso Inps, requisiti per l’ammissione

Alla procedura selettiva per i 1858 posti di consulente protezione sociale possono partecipare coloro che, alla data di scadenza del termine per la presentazione delle domande, sono in possesso dei requisiti sotto indicati:

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  • a) laurea magistrale/specialistica (LM/LS) in una delle seguenti discipline: finanza, ingegneria gestional, relazioni internazionali, scienze dell’economia, scienze della politica, scienze delle pubbliche amministrazioni, scienze economiche per l’ambiente e la cultura, scienze economico-aziendali, scienze per la cooperazione allo sviluppo, scienze statistiche, metodi per l’analisi valutativa dei sistemi complessi, statistica demografica e sociale, statistica economica finanziaria ed attuariale, statistica per la ricerca sperimentale, scienze statistiche attuariali e finanziarie, servizio sociale e politiche sociali, programmazione e gestione delle politiche e dei servizi sociali, sociologia e ricerca sociale, sociologia, metodi per la ricerca empirica nelle scienze sociali, studi europei, giurisprudenza, teoria e tecniche della normazione e dell’informazione giuridica ovvero diploma di laurea secondo il “vecchio ordinamento” corrispondente ad una delle predette lauree magistrali ai sensi del decreto 9 luglio 2009 del Ministero dell’Istruzione, dell’Università e della Ricerca. Per i titoli conseguiti all’estero è necessario che gli stessi siano riconosciuti equipollenti a quelli sopra indicati nei modi previsti dalla legge o che siano ad essi equiparati con decreto del Presidente del Consiglio dei Ministri;
  • b) cittadinanza italiana ovvero cittadinanza di uno degli Stati membri dell’Unione Europea ovvero appartenenza a una delle tipologie previste dall’art.38 del d.lgs. 30 marzo 2001, n.165 e s.m.i.;
  • c) non essere stato destituito, dispensato o licenziato dall’impiego presso una pubblica amministrazione e non essere stato dichiarato decaduto da altro impiego pubblico, né essere stato interdetto dai pubblici uffici ai sensi della vigente normativa in materia; 2
  • d) non aver riportato condanne penali, ancorché non passate in giudicato, che impediscano la costituzione o la prosecuzione del rapporto di lavoro con la pubblica amministrazione;
  • e) posizione regolare nei riguardi degli obblighi militari laddove previsti per legge;
  • f) godimento dei diritti politici e civili
    g) idoneità fisica all’impiego.

Concorso Inps, le prove da sostenere

Il concorso prevede per la selezione due prove scritte e una orale. La prima prova scritta consiste in una serie di quesiti a risposta multipla e mira ad  accertare la conoscenza delle seguenti materie: bilancio e contabilità pubblica; pianificazione, programmazione e controllo e organizzazione e gestione  aziendale; diritto amministrativo e costituzionale; diritto del lavoro e legislazione sociale. La prova è valutata in trentesimi. Superano la prima prova scritta i candidati che riportano il punteggio di almeno 21/30.

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La seconda prova scritta consiste in una serie di quesiti a risposta multipla e mira
ad accertare la conoscenza delle seguenti materie: scienza delle finanze; economia del lavoro; elementi di economia politica; diritto civile; elementi di diritto penale. Anche questa prova è valutata in trentesimi e la superano i candidati che riportano il punteggio di almeno 21/30.

La prova orale verterà sulle materie oggetto delle prove scritte, nonché inglese e
informatica.  La sede, il giorno e l’ora di svolgimento della prova orale sono pubblicati sul sito internet dell’INPS e comunicati tramite PEC, almeno 20 giorni prima della data della
prova stessa. Il candidato che non si presenta nel giorno, luogo ed ora stabiliti senza
giustificato motivo è escluso dal concorso.

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