Morte di Martina Rossi, i due imputati condannati a 3 anni di reclusione. Il padre della ragazza: «Il sole è andato anche ai giusti»

di Redazione

La sentenza è stata emessa oggi pomeriggio, alle 16, ed è stata letta dal presidente Alessandro Nencini. In aula erano presenti i due giovani condannati (che prima della camera di consiglio non hanno rilasciato dichiarazioni spontanee come era stato invece annunciato) e i genitori di Martina, Bruno Rossi e Franca Murialdo, che hanno lottato a lungo per far riaprire il caso.

Pubblicità

La Corte ha accolto la pena illustrata dal sostituto procuratore generale Luigi Bocciolini, lo scorso 7 aprile: al termine della sua requisitoria aveva chiesto la condanna dei due a 3 anni di reclusione, che peraltro si estinguerà per prescrizione tra la fine della prossima estate e l’autunno. Le difese dei due imputati avevano chiesto l’assoluzione per i loro assistiti.

Secondo la ricostruzione dell’accusa, a Palma di Maiorca la notte tra il 2 e il 3 agosto Martina Rossi salì in camera dei due giovani perché nella sua stanza le amiche erano in compagnia degli altri due ragazzi della comitiva di aretini e avevano formato due coppie. All’alba Martina precipitò dal balcone della stanza 609 dell’hotel ‘Santa Ana’, quella dei due giovani Albertoni e Vanneschi, per sfuggire, sempre secondo l’accusa, a un tentativo di stupro

Pubblicità Federproprietà Napoli

«Dicono che il sole vada ai belli ma oggi è andato anche ai giusti» ha affermato Bruno Rossi, padre di Martina. «Questa è la fine di un tentativo di fare del nuovo male a Martina. Ci hanno provato ma non ci sono riusciti. Il mio primo pensiero è andato a lei, ai suoi valori, a lei che non ha fatto niente e ha perso la vita».

Setaro

Altri servizi

Una star di OnlyFans denunciata per evasione fiscale da 1,5 mln

Decantava guadagni sui social ma dichiarava pochissimo La residenza era in Svizzera, ma il domicilio fiscale era a Cassano Magnago (Varese). Per questo una creator...

Riciclavano soldi della camorra e della ‘ndrangheta: 16 indagati | VIDEO

In manette un calabrese e un campano. Perquisizioni anche in Germania Avrebbero riciclato proventi della criminalità organizzata in attività commerciali. È l’accusa alla base di...

Ultime notizie