Covid-19, l’Italia ‘apre’ al vaccino russo. Speranza: «L’Ema valuti lo Sputnik»

Con la carenza di vaccini contro il Covid-19 e i soli tre farmaci (Pfizer, Moderna e AstraZeneca) autorizzati dall’Ema l’Italia chiede all’Europa di aprire allo ‘Sputnik’ russo.

L’endorsment arriva direttamente dal ministro della Salute Roberto Speranza secondo cui «non dobbiamo avere timori delle origini dei vaccini, quello che per noi è importante è il passaggio all’Ema (Agenzia europea farmaco, ndr)». Per questo motivo Speranza ha «sollecitato l’Ue alla valutazione scientifica sul vaccino russo e di altri Paesi».

Pubblicità

Dello stesso parere Franco Locatelli, presidente del Consiglio superiore di sanità (Css), che a ‘Buongiorno’ su Sky Tg24 ha affermato: «Per il vaccino russo anti-Covid Sputnik, la pubblicazione apparsa giorni fa su ‘The Lancet’ è significativamente interessante».

«Io credo – ha spiegato – che ci dobbiamo accostare a ogni vaccino con un atteggiamento che definirei laico, cioè valutare quello che è il profilo di sicurezza ed efficacia attraverso analisi rigorose, come quelle che garantiscono l’autorità regolatoria europea e quella italiana, e fare valutazioni sulle pubblicazioni scientifiche che verranno a essere prodotte».

Pubblicità Federproprietà Napoli

«La disponibilità di vaccini anti-Covid entro il mese di giugno è quantificabile nell’ordine più o meno dei 40 milioni» di dosi. «Quindi dovremmo arrivare largamente a una cifra importante di persone che vengono a essere vaccinate. Siamo nell’ordine dei 20 milioni di persone almeno per il mese di giugno», il calcolo prospettato da Franco Locatelli.

«Entro giugno contiamo di avere 20 milioni di vaccinati» possibili sulla base dei numeri di dosi disponibili. «Abbiamo avuto 2 milioni di dosi a gennaio – ricorda – e parlando solo dei vaccini per ora approvati avremo 4 milioni per febbraio, 8,3 per marzo e poi 25 milioni per il trimestre successivo».

«E’ chiaro che, se arriveranno ulteriori dosi di vaccini o ci saranno vaccini che verranno approvati, questo numero si può incrementare. Oggi questi sono i numeri rispetto ai tre vaccini Pfizer/BioNTech, Moderna, AstraZeneca e in funzione di quella che è la previsione di fornitura», spiega Locatelli.

Setaro

Altri servizi

Omicidio dell’ispettore di polizia: fermato il figlio della compagna

Il 21enne rintracciato non lontano da casa Una discussione accalorata, poi i fendenti. Numerosi. Ciro Luongo, 58 anni, ispettore di polizia in servizio al commissariato...

Ucraina, Cerreto (FdI): “Meloni punto di riferimento in processo di pace”

"La centralità che ha conquistato e continua a detenere Giorgia Meloni sul piano internazionale è evidente a tutti. Non si vedeva da decenni, in...

Ultime notizie

Napoli, mercato promosso da Conte: «Dobbiamo completare la rosa»

Il mister: «Cerchiamo stabilità calcistica per essere competitivi» Una nuova generazione di acquisti da far crescere, partendo dal Napoli titolare dello scudetto e con l’aggiunta...

Ucraina, Trump avvisa: gravi conseguenze per la Russia se non fermerà la guerra

L’avvertimento lanciato prima vertice di Ferragosto con Putin Se la Russia non «fermerà la guerra», subirà «gravi conseguenze». L’avvertimento è stato lanciato da Donald Trump...

La sinistra “progressista” che costruisce muri e dice «no» al Ponte sullo Stretto di Messina

La prima idea nel 251 a.C., si deve al console Cecilio Metello Martedì scorso, il governo Meloni ha ufficialmente virato la boa dei 1025 giorni...