Coronavirus, riecco le file per il tampone all’ospedale Cotugno di Napoli

Crescono i nuovi contagi da coronavirus in Campania e ricompaiono le file davanti all’ospedale ‘Cotugno’ di Napoli. E’ da questa mattina alle 6, infatti, che decine di persone chiedono di essere sottoposte all’esame del tampone. Sono persone che sono state inviate dalle Asl dopo la segnalazione dei medici curanti o di cittadini che denunciano sintomi per i quali chiedono approfondimenti.

La gente in fila aumenta di giorno in giorno anche perché altri centri – aperti per la campagna dei tamponi predisposta per chi rientrava dalle vacanze – hanno, nel frattempo, chiuso. Il Cotugno – dove affluiscono e vengono analizzati i tamponi provenienti anche da altri centri di raccolta – sta comunque, per ora, garantendo a tutti l’accesso all’esame.

Setaro

Altri servizi

Pasticcio San Carlo, i consiglieri: «Continueremo a opporci, Manfredi paralizza il teatro»

I rappresentati di Mic e Regione: «Fiducia nell'autorità giudiziaria» «I consiglieri di indirizzo Maria Luisa Faraone Mennella, Riccardo Realfonzo e Giovanni Francesco Nicoletti, hanno contestato...

Campania, Muscarà: «Saccheggio di fine mandato, la Regione ridotta a banchetto di nomine politiche»

La consigliera: «Incarichi dirigenziali distribuiti come fossero noccioline» «Ci risiamo: alla vigilia delle elezioni regionali assistiamo all’ennesimo saccheggio di fine mandato, con incarichi dirigenziali distribuiti...

Ultime notizie

Stretta contro la movida, il Consiglio comunale decide di non decidere: si ritorna in commissione

Troppi i punti critici della delibera Troppe le divisioni nel centrosinistra e, come anticipato da «ilSud24», la delibera sulla movida a Napoli ritorna in commissione....

Regionali, Tajani a Napoli: «Candidato presidente? Non c’è fretta»

Forza Italia spinge per un candidato civico «Il centrosinistra può stare tranquillo, non ci saranno problemi per individuare il miglior candidato possibile per vincere le...

Sanità, De Luca contestato all’ospedale Ruggi di Salerno: «mi dica almeno scusa»

Proteste della madre di Cristina Pagliarulo, morta lo scorso marzo «Governatore, sono la mamma di Cristina Pagliarulo, mi dica almeno qualcosa, mi dica almeno scusa,...