Fase 2, la protesta delle scuola guida: sit-in a Firenze, Roma e Verona. Napoli, in 300 davanti alla Prefettura

di Redazione

Lo avevano annunciato e lo hanno fatto. Oggi hanno protestato ancora una volta i titolari di scuola guida e scuole nautiche in quattro grandi città d’Italia per la gestione della fase 2 dell’emergenza coronavirus. Tante persone in piazza «per dire no agli esami teorici per la patente di guida all’interno delle motorizzazioni civili».

Quattro sit-in organizzati a Napoli, Firenze, Verona e Roma per contestare la decisione, inserita dal Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti, di far espletare gli esami teorici per le patenti all’interno delle Motorizzazioni civili nella fase 2 dell’emergenza sanitaria da Covid-19.  Misura che, secondo gli operatori, rischia di creare – a partire dal 3 giugno, con la ripresa degli esami – assembramenti e caos per gli aspiranti patentati, a causa di assembramenti e spostamenti verso gli uffici ministeriali che non sarebbero più a carico dei titolari delle scuole guida, bensì degli iscritti ai corsi per la patente e dei loro famigliari.

Pubblicità

Fase 2, a Napoli l’incontro con l’assessore alle Attività produttive

Circa 300 persone hanno manifestato in piazza del Plebiscito, a Napoli, davanti alla sede della Prefettura. Dalla Prefettura, una delegazione dei manifestanti si è spostata verso Santa Lucia dove, nel palazzo della Regione, sono stati ricevuti dall’assessore alle Attività produttive, Antonio Marchiello.

«E’ stato un incontro costruttivo e soddisfacente – ha commentato Pino Russo, coordinatore regionale Confarca Campania – L’assessore ha condiviso la nostra preoccupazione relativa al rischio contagio e si farà portavoce delle nostre richieste anche con il governatore».

Setaro

Altri servizi

Droga, sgominate 2 organizzazioni criminali tra Napoli e Torre Annunziata | Video

Custodia cautelare in carcere per 15 persone Due organizzazioni criminali, una satellite dell’altra, operanti a Napoli e in provincia, precisamente a Torre Annunziata sono state...

Delitto nel Casertano, il cadavere della mamma mostrato dai bimbi alla zia con una videochiamata

Il 30enne trasferito in carcere, era in stato confusionale. Ieri notato mentre si aggirava a San Felice a Cancello: era come assente Luzmil Toci, un...

Ultime notizie