Caso Open Arms-Salvini, lo strappo d’Italia Viva: non parteciperà al voto in Giunta

Oggi pomeriggio la Giunta per le autorizzazioni e le Immunità del Senato è attesa al voto sul caso Open Arms-Salvini, fino a questa mattina si profilava l’autorizzazione a procedere. Sulla carta i voti dovevano essere 13 contro 10 ma questa mattina il colpo di scena. Italia Viva ha infatti annunciato che non parteciperà alle operazioni. Con il ritiro dei renziani si andrebbe verso il pareggio.

A spiegare le motivazioni degli esponenti renziani c’ha pensato il capogruppo in Giunta per le autorizzazioni del Senato, Francesco Bonifazi. «Iv  – afferma Bonifazi – ha deciso di non partecipare al voto sulla vicenda Open Arms: ci rimettiamo dunque all’aula. Non c’è stata a nostro parere un’istruttoria seria, così come avevamo richiesto sia in questo caso che nella precedente vicenda Gregoretti. La motivazione principale per cui Italia Viva decide di non partecipare al voto risiede però nel fatto che, dal complesso della documentazione prodotta, non sembrerebbe emergere l’esclusiva riferibilità all’ex Ministro dell’Interno dei fatti contestati».

Pubblicità

«Era necessario – sostiene Bonifazi – ricevere indicazioni sui rischi reali di terrorismo e sullo stato di salute riguardo alle imbarcazioni bloccate in mare dall’ex ministro dell’Interno, che non sono arrivate. La motivazione principale per cui Italia Viva decide di non partecipare al voto risiede però nel fatto che, dal complesso della documentazione prodotta, non sembrerebbe emergere l’esclusiva riferibilità all’ex Ministro dell’Interno dei fatti contestati».

«Diversamente, pare che le determinazioni assunte da quest’ultimo abbiano sempre incontrato, direttamente o indirettamente, l’avallo governativo. Numerosi sono dunque i dubbi che ancora oggi residuano in riferimento al caso Open Arms. Sarebbe stato opportuno che tali incertezze venissero chiarite mediante un’attività istruttoria ulteriore. Dunque, allo stato dell’arte, Italia Viva, coerentemente con le posizioni tenute nelle precedenti votazioni, ed in mancanza degli elementi istruttori richiesti, decide di non partecipare al voto».

Setaro

Altri servizi

Bimbo di 9 mesi in coma al Santobono: condizioni ancora critiche

Indagini nel massimo riserbo: ascoltati numerosi testimoni Restano stabili ma ancora gravissime le condizioni del piccolo Pietro, il bimbo di nove mesi ricoverato da una...

Le ricette tradizionali del Sud Italia: i piatti che resistono al tempo e alle mode

Chi viene nel Sud Italia, spesso lo fa anche per il cibo. Le ricette tradizionali del Sud Italia sono molto più di semplici piatti:...

Ultime notizie

Migranti, Bicchielli: «Governo aveva ragione su ‘click day’, da sinistra solo polemiche»

L'onorevole: «Noi Moderati per combatterà sempre illegalità» «A distanza di un anno dall’esposto sul ‘click day’ presentato dal presidente del Consiglio, Giorgia Meloni, possiamo dire...

Neonato in coma al Santobono: sospesa la responsabilità genitoriale della madre

La madre non potrà avvicinarsi a lui e al fratellino È stata sospesa temporaneamente la responsabilità genitoriale per la madre di Pietro, il bambino di...

Dem in crisi dopo il flop al referendum: scoppia il processo interno

Il PD si spacca su jobs act e cittadinanza: basta guardare al passato Più del quorum non raggiunto, a interrogare le forze di opposizione e...