Il celebre direttore d’orchestra è morto a 69 anni
Il mondo della musica leggera accoglie con sorpresa e dolore la scomparsa di Peppe Vessicchio, storico direttore d’orchestra di Sanremo, morto oggi a Roma a 69 anni nel reparto di rianimazione dell’A.O. San Camillo Forlanini, a seguito di una polmonite interstiziale precipitata rapidamente. In una nota diffusa dallo stesso ospedale si legge che la famiglia chiede riserbo e che i funerali si svolgeranno in forma strettamente privata.
Vessicchio era nato a Napoli il 17 marzo 1956 e aveva lavorato come direttore d’orchestra con molti cantanti, tra cui Nino Buonocore, Edoardo Bennato, Peppino di Capri, Peppino Gagliardi e Lina Sastri. Importante e proficua la collaborazione con Gino Paoli, con cui scrive diverse canzoni tra cui «Ti lascio una canzone».
Un simbolo del Festival di Sanremo
Vessicchio è noto al grande pubblico per la presenza costante come direttore d’orchestra al Festival di Sanremo per trent’anni, fin dal 1990, vincendo quattro volte (nel 2000 con «Sentimento» degli Avion Travel, nel 2003 con «Per dire di no» di Alexia, nel 2010 con «Per tutte le volte che» di Valerio Scanu e nel 2011 con «Chiamami ancora amore» di Roberto Vecchioni).
Oltre alla Rai e alla kermesse sanremese, ha legato il suo volto anche a Canale 5 come insegnante di musica e direttore d’orchestra nel programma «Amici» di Maria De Filippi. Come presenza fissa al Festival di Sanremo ha ricevuto nel 1994, nel 1997 e nel 1998 il premio come miglior arrangiatore; nell’edizione del 2000, sempre per gli arrangiamenti, viene premiato dalla giuria speciale presieduta da Luciano Pavarotti.
Dopo alcuni anni di assenza è tornato al Festival nel 2022 e, nel corso della quarta serata, si è esibito insieme a Le Vibrazioni suonando il pianoforte nella cover di «Live and Let Die» dei Wings. Nel 2024 è di nuovo direttore d’orchestra ospite, dirigendo insieme a Leonardo De Amicis i Jalisse, presenti nella serata delle cover.
È stato arrangiatore, tra gli altri, di Roberto Vecchioni, Andrea Bocelli, Elio e le Storie Tese, Syria, Fiordaliso, Zucchero Fornaciari, Lorella Cuccarini, Avion Travel, Ron, Biagio Antonacci, Ornella Vanoni, Fred Bongusto, i Baraonna, Tom Jobim, Ivana Spagna, Max Gazzè e Valerio Scanu.




