Sorrento, dopo gli arresti Giunta e consiglieri si dimettono: finisce l’era Coppola

Si va verso il commissariamento

Il Comune di Sorrento passerò sotto la gestione straordinaria di un commissario prefettizio. Nella serata di ieri, lunedì 26 maggio, i consiglieri comunali di maggioranza e l’intera giunta hanno formalizzato le dimissioni, determinando la fine anticipata dell’attuale amministrazione e lo scioglimento del consiglio comunale. La decisione è arrivata al termine di una lunga giornata segnata da incertezza e attese. Il consiglio comunale, racconta un articolo di «Metropolis», convocato per l’approvazione del bilancio, non ha mai avuto inizio. Per oltre quattro ore, l’aula è rimasta in silenzio, senza interventi ufficiali né sviluppi. Poi la segretaria comunale ha letto il documento con cui undici consiglieri annunciavano la rinuncia al mandato.

A determinare la crisi è stata l’inchiesta della Procura della Repubblica di Torre Annunziata, che ha portato all’arresto del sindaco Massimo Coppola e del suo collaboratore Francesco Di Maio. A seguito degli sviluppi giudiziari, il prefetto di Napoli, Michele di Bari, ha firmato ieri il decreto con cui sospende il primo cittadino dalla carica. Poco prima, Coppola aveva già presentato le dimissioni al protocollo dell’ente.

Pubblicità

Massima fiducia nell’attività della magistratura

In una comunicazione ufficiale, l’amministrazione uscente ha motivato la scelta con parole nette: «La consapevolezza dell’alto valore dell’istituzione rappresentata, il senso di responsabilità di fronte ai cittadini e, non ultimo, l’amore per la nostra città, ci spinge a rassegnare le dimissioni – hanno dichiarato i rappresentanti della giunta e i componenti di maggioranza del consiglio comunale – Riponiamo la massima fiducia nell’attività della magistratura e attendiamo gli sviluppi delle indagini che, auspichiamo, facciano piena luce su eventuali responsabilità».

Il terremoto giudiziario ha colpito nel profondo il Comune. Martedì scorso, l’arresto del sindaco e del suo collaboratore ha dato il via a una rapida escalation politica. Il vicesindaco aveva temporaneamente assunto le funzioni di vertice, ma la crisi è degenerata in poche ore. L’atto collettivo di dimissioni ha chiuso ogni possibilità di prosecuzione del mandato. Nei prossimi giorni il prefetto di Napoli, Michele Di Bari, procederà alla nomina di un commissario prefettizio che reggerà l’ente fino alle prossime elezioni.

Setaro

Altri servizi

Pace armata tra De Luca e Schlein: parole di circostanza e tanti saluti

Quando una telefonata fa primavera... ma solo nei titoli di giornale A chi lo ha avvicinato a Salerno, a margine della inaugurazione di una nuova...

Omicidio di Martina Carbonaro: l’ex fidanzato ha partecipato alle ricerche

La rabbia della mamma della 14enne: «Voglio l’ergastolo» «Voglio solo giustizia. Voglio l’ergastolo per questo ragazzo». A parlare è Enza Cossentino, la mamma di Martina...

Ultime notizie

Martina Carbonaro, 18enne confessa: accusato di omicidio e occultamento di cadavere

Il ragazzo fermato e portato in carcere Omicidio pluriaggravato e occultamento di cadavere. Queste le accuse mosse dalla procura di Napoli nord a carico di...

Post al veleno, Ettore Acerra: «Ragionamento su uso inqualificabile dei social»

Il direttore: Posso dire che è un episodio, a mio parere, sconcertante «Siccome io sono il titolare dell’azione disciplinare, naturalmente non posso fare i commenti...

Spaccio di stupefacenti nei locali della movida: 12 misure cautelari

Vendita coordinata anche dal carcere attraverso l'uso di cellulari Droga a Benevento, 12 misure cautelari. Al termine di una indagine dei carabinieri coordinata dalla procura...