Modello 730 2025, cos’è, come funziona: tutto quello che c’è da sapere

È finalmente arrivato il momento dell’anno che tutti i lavoratori dipendenti e pensionati stavano aspettando: la compilazione del modello 730 2025. Questo documento è estremamente famoso, se ne sente parlare spesso in giro per il web e negli ambienti lavorativi, ma vi siete mai chiesti cos’è? A cosa serve? Soprattutto, come si compila senza impazzire? Ecco tutto quello che c’è da sapere sul 730, vedendo insieme passo dopo passo e in maniera semplice ogni suo aspetto.

Cos’è il 730?

Il Modello 730 è un modulo che utilizza l’Agenzia delle Entrate per ottenere le dichiarazioni dei redditi di tutti i lavoratori dipendenti e pensionati nell’anno 2024. Serve a comunicare allo Stato le entrate dell’anno di riferimento (quello precedente rispetto all’anno in cui si compila), andando a indicare all’interno del documento gli oneri deducibili e detraibili.

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È stato introdotto per facilitare la vita fiscale di chi possiede un reddito e riceve un’entrata fissa mensile, che sia lo stipendio oppure la pensione. Nel modello vanno indicate le entrate e le spese sostenute nell’arco del 2024, così da accedere a scontistiche fiscali.

In particolar modo, vengono indicate quante tasse sono state pagate dal contribuente, creando successivamente due scenari:

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  • Si sono pagate troppe tasse: si ha diritto a un rimborso;
  • si sono pagate poche tasse: il Fisco trattiene la differenza.

Con il modello 730 2025 tutto questo avviene in automatico, visto che, una volta accettato il conguaglio da ricevere o pagare, sarà direttamente inserito all’interno della busta paga o pensione di luglio.

In estrema sintesi il 730 ti permette di:

  • Dichiarare i redditi da lavoro, casa, investimenti, ecc.
  • Inserire tutte le spese che ti danno diritto a sconti sulle tasse (spese mediche, scuola dei figli, mutuo, ristrutturazioni).
  • Ottenere eventuali rimborsi fiscali senza dover fare nulla di più.
  • Pagare imposte dovute direttamente dal tuo stipendio o pensione, senza code o F24.

Come compilare il 730 nel 2025?

Al giorno d’oggi compilare il 730 è molto semplice e ci sono una serie di strade da poter percorrere, con la possibilità di scegliere quella che più si preferisce a seconda delle proprie esigenze.

Il primo modo è quello più semplice, ovvero la dichiarazione precompilata. A partire dal 30 aprile 2025, sul sito dell’Agenzia delle Entrate, www.agenziaentrate.gov.it, accedendo con SPID, CIE o CNS, è possibile accedere all’area del 730 precompilato.

Perché è così semplice? Perché all’interno sono già inseriti tutti i dati del richiedente, come redditi, spese mediche e sanitarie, dati su assicurazioni, mutui, contratti di affitto e molto altro.

Una volta visionato il tutto, si può decidere di accettare l’importo, sia che si debba dare o ricevere dallo Stato, oppure di correggere la dichiarazione dei redditi, modificando i parametri o aggiungendo delle spese che mancano.

Una volta fatto ciò, basta inviare e il gioco è fatto.

In alternativa ci si può rivolgere a un CAF o un professionista del settore, consegnando tutta la documentazione necessaria per arrivare alla conclusione.

Scadenze principali per il Modello 730 2025

  • 30 aprile 2025: Disponibilità del 730 precompilato nell’area riservata del sito dell’Agenzia delle Entrate.
  • 15 maggio 2025: Inizio della possibilità di modificare, accettare e inviare il 730 precompilato.
  • 30 settembre 2025: Termine ultimo per la presentazione del Modello 730, sia nella forma precompilata che ordinaria.
  • 25 ottobre 2025: Scadenza per la presentazione del Modello 730 integrativo, nel caso in cui il contribuente si accorga di errori o omissioni che comportano un maggior credito, un minor debito o un’imposta invariata rispetto a quanto dichiarato.
  • 30 dicembre 2025: Termine prorogato per i versamenti da parte degli eredi di persone decedute successivamente al 28 febbraio 2025.

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