Camorra, bomba carta contro il clan rivale: 23enne delle Case Nuove arrestato

È ritenuto contiguo al gruppo criminale dei Marigliano

Bomba del clan, in manette 23enne delle «Case nuove» a Napoli. Personale della Polizia di Stato ha dato esecuzione a una ordinanza di custodia cautelare in carcere, emessa dal G.I.P. del Tribunale di Napoli su richiesta della Direzione Distrettuale Antimafia, nei confronti di un 23enne gravemente indiziato dei reati di detenzione e porto abusivo di ordigni esplosivi e pubblica intimidazione con uso di armi, aggravati dal metodo mafioso.

Considerato contiguo al gruppo criminale che fa capo alla famiglia Marigliano ed opera nel quartiere delle Case nuove, il 23enne si sarebbe reso autore, nello scorso mese di giugno, di un attentato dinamitardo nel centro storico del capoluogo. In particolare, l’uomo avrebbe piazzato e fatto esplodere un ordigno rudimentale del tipo bomba carta, causando danni sia ad alcuni esercizi commerciali, sia alle auto in sosta.

Pubblicità

Le indagini, coordinate dalla Direzione Distrettuale Antimafia partenopea e condotte dagli agenti della Squadra Mobile di Napoli, con l’ausilio di personale del Commissariato Vicaria-Mercato, e l’analisi accurata dei filmati restituiti dalle telecamere di videosorveglianza presenti nel luogo dell’evento e lungo le vie di fuga utilizzate dal responsabile, avrebbero consentito sia di identificare il presunto autore del grave gesto, sia di ricostruire il movente dell’azione delittuosa.

Secondo la ricostruzione, l’esplosione dell’ordigno si inquadrerebbe come gesto intimidatorio nell’ambito di uno scontro in atto, all’epoca dei fatti, tra il gruppo criminale dei Marigliano e il sodalizio criminale, attivo nel quartiere Forcella, che fa capo alla famiglia Cedola.

Setaro

Altri servizi

Il Centro di Iniziativa Meridionale riprende le attività: nominato il nuovo presidente

Giovanni Papa eletto con voto unanime Dopo un lungo periodo di pausa, i soci del Centro di Iniziativa Meridionale, storica associazione fondata oltre vent’anni fa...

Arzano, l’amministrazione: «No alla cabina primaria, richiesto tavolo con i ministeri»

Aruta: «Opera deve essere ripensata nella sua interezza» L’amministrazione comunale di Arzano prende atto dell’avvio del procedimento autorizzativo, da parte del Ministero dell’Ambiente e della...

Ultime notizie

Delitto di Garlasco, i genitori di Chiara Poggi: «Marco era con noi in vacanza»

Tornano a smentire la tesi secondo cui il figlio non fosse con loro «Tanta amarezza. Tanta amarezza. Non capisco perché dicano» certe cose. Nel corso...

Campi Flegrei, Musumeci: «Dieci milioni per il consolidamento del costone Cento Camerelle»

Il ministro: Non era stato censito tra le emergenze del Piano «Ho sentito oggi il prefetto di Napoli ed i sindaci di Pozzuoli e Bacoli,...

Delitto di Garlasco, Dna illeggibile in oltre metà dei campionamenti

Finora emersi solo i profili di Chiara Poggi e Alberto Stasi Solo i profili di Chiara Poggi e Alberto Stasi, e non di Andrea Sempio,...