Mistero a Napoli: 7 persone intossicate dal latte di mandorla

Due gli episodi: la bevanda offerta da uno sconosciuto

Ieri pomeriggio, i carabinieri della compagnia di Napoli Stella sono intervenuti presso l’Ospedale Pellegrini a seguito di una segnalazione di intossicazione. Tre persone sono state ricoverate: il titolare di una genepesca situata in via Foria, sua figlia e una commessa. Le vittime hanno riportato sintomi di malessere dopo aver ingerito del latte di mandorla offerto da uno sconosciuto. Fortunatamente, dopo le cure necessarie, sono state tutte dimesse e non presentano più sintomi di intossicazione.

Il precedente

Solo pochi giorni prima, i carabinieri erano già intervenuti al pronto soccorso dell’Ospedale Pellegrini per un caso simile. Quattro donne, rispettivamente di 49, 22, 20 e 29 anni, tutte commesse di un discount situato in Piazza Poderico, erano state trasportate in ospedale con sintomi di intossicazione alimentare. Anche in questo caso, le vittime avevano consumato del latte di mandorla portato nel negozio da un uomo. Anche queste donne, dopo un breve periodo di osservazione e trattamento, sono state dimesse dall’ospedale.

Pubblicità

Indagini in corso per identificare il responsabile

Le autorità stanno conducendo indagini approfondite per capire se questi due eventi di intossicazione alimentare siano collegati e per risalire al responsabile. La coincidenza degli episodi, entrambi legati al consumo di latte di mandorla offerto da un individuo non identificato, ha suscitato preoccupazione tra la popolazione locale. I carabinieri stanno raccogliendo testimonianze e analizzando i campioni di latte di mandorla per determinare la causa esatta dell’intossicazione.

Setaro

Altri servizi

Trovare casa è sempre più difficile, colpa dell’overtourism

Napoli è sempre più al centro delle rotte turistiche mondiali. La città affascina per la sua storia, il cibo, il mare e il carattere...

Aggressione in carcere al killer delle escort: 3 agenti penitenziari indagati

Accusati di rifiuto di atti d’ufficio e lesioni colpose Per l’aggressione nel carcere di Prato a Vasile Frumuzache, il 32enne romeno reo confesso degli omicidi...

Ultime notizie

Spaccio e picchiatori per costringere le vittime del pizzo a pagare: 16 misure cautelari

I raid punitivi anche in luoghi molto frequentati Sono ritenuti affiliati al clan Ullero di Cardito, comune della provincia di Napoli, le sedici persone a...

Fratelli anziani e malati: nell’omicidio-suicidio di Napoli l’epilogo di una triste storia

Forse temeva di non poter più curare il fratello Viveva da solo, in un ‘sottoscala’ a ridosso di piazza Carolina, nel centro storico di Napoli....

Uccise la moglie e la nasconse in un borsone: fine pena mai per il 43enne

Sollai dovrà anche pagare una provvisionale di 100mila euro È rimasto impassibile, le braccia lungo il corpo e lo sguardo verso la presidente della Corte...