Giornalista condannato, l’Odg Campania: «Sentenza mette a rischio l’autonomia»

La solidarietà dell’ordine

L’Ordine dei Giornalisti della Campania e la Commissione Legalità dell’Ordine regionale, dinanzi alla condanna in primo grado del collega Pasquale Napolitano esprimono piena e forte solidarietà. «Non comprendiamo come si possa essere arrivati ad una condanna ad 8 mesi di carcere per un articolo sull’ordine degli avvocati di Nola che non aveva – a nostro parere – elementi di diffamazione e che ha assicurato diritto di replica. Napolitano, cronista 42enne, ha semplicemente svolto il proprio lavoro e la condanna al carcere, seppur con pena sospesa, è una grave ferita che non può passare inosservata. Questo tipo di sentenza mette a rischio l’autonomia dei giornalisti», si legge in una nota.

«È incomprensibile, inoltre, che la condivisione sui social dell’articolo firmato da Napolitano sia stata ritenuta un’aggravante», prosegue la nota. «Ci auguriamo che il caso venga assolutamente rivisto in appello, sarebbe un grave precedente. La Corte Costituzionale con la sentenza n.150 del 2021, ha infatti riconosciuto il ruolo dell’Ordine dei giornalisti a difesa degli interessi diffusi e ha modificato le attuali norme restringendo le ipotesi di carcere per i giornalisti», conclude la nota.

Setaro

Altri servizi

Estorce denaro a imprenditori per il clan Di Martino: in manette

Altre 5 persone arrestate: avrebbero creato serre per canapa indiana Camorra e droga, 6 arresti nel Napoletano. I militari del Gruppo Carabinieri di Torre Annunziata...

Torre Annunziata, Oplonti Futura incalza il sindaco: viabilità estiva e sicurezza nella zona lidi, servono interventi

Proposta l'area pedonale davanti al lido Mappatella Con l’approssimarsi della stagione estiva, il gruppo consiliare Oplonti Futura ha indirizzato una formale richiesta al sindaco di...

Ultime notizie

Sergio Ramelli, 50 anni dopo: il valore di una memoria scomoda

Ricordare Sergio Ramelli è una scelta: tra civiltà o barbarie A cinquant’anni dal suo brutale assassinio, Sergio Ramelli resta un nome che pesa nella storia...

Il lupo mannaro in Campania: antichi miti o reali apparizioni?

Ad Agnano la leggenda si tramanda di generazione in generazione La Campania è la terra delle leggende, di paure ancestrali e di antichi misteri. Tra...

1° Maggio: Medicina Futura al fianco di medici e operatori sanitari

Improta: "veri custodi della salute collettiva" In occasione della Festa dei Lavoratori, Medicina Futura esprime il suo "più profondo riconoscimento a tutti i medici e...