Napoli, Simeone e Maresca: «All’Ospedale dei Colli a rischio sanità pubblica»

Sotto accusa una bozza di riorganizzazione

I consiglieri comunali di Napoli, Catello Maresca e Nino Simeone hanno trasmesso una nota al presidente della Regione Campania, Vincenzo De Luca e al sindaco di Napoli, Gaetano Manfredi per intervenire «su una situazione delicata che vedrebbe coinvolti i medici e il personale sanitario dell’Ospedale dei Colli. Una recente bozza di atto aziendale, inviata dai vertici dell’Azienda Ospedaliera alle Organizzazioni Sindacali, sta infatti suscitando forti preoccupazioni tra i lavoratori per le ricadute negative che questo piano potrebbe causare, sia sul piano lavorativo che sulla qualità dell’assistenza sanitaria fornita ai pazienti».

Punti Chiave Articolo

«Questa bozza di riorganizzazione, tra le altre cose, prevederebbe infatti una riduzione significativa del numero delle Unità Operative Semplici Dipartimentali da 37 a 23 e i dipartimenti che subirebbero i maggiori tagli sono quelli di Cardiochirurgia e Cardiologia che, si ricorda, hanno reso il Monaldi, in modo particolare, un importante centro di riferimento a livello internazionale, riconosciuto quale Azienda Ospedaliera di Rilievo Nazionale e di Alta Specializzazione nel campo delle malattie cardiopolmonari e polmonari», si legge in una nota diffusa dai due consiglieri.

Pubblicità

Molti lascerebbero

«Per effetto di questa riorganizzazione, molti medici, professionisti di comprovata esperienza e riconoscimento internazionale, verrebbero messi nelle condizioni di lasciare l’Azienda Sanitaria Pubblica per continuare a lavorare altrove, magari nel settore privato. Verrebbero declassati medici riconosciuti a livello internazionale, professionisti affermati che ricoprono incarichi di prestigio, quali presidenti di società scientifiche e altro»

I consiglieri Maresca e Simeone, auspicano pertanto, un ripensamento da parte dei vertici aziendali e chiedono al Sindaco ed in modo particolare al Presidente della Regione, De Luca, in qualità di delegato alla Sanità, di intervenire nel merito per evitare l’ennesimo «taglio» a discapito del Servizio Sanitario Pubblico napoletano e campano.

Setaro

Altri servizi

Martina Carbonaro, il perito della famiglia: «Uccisa in un cantiere Pnrr non protetto»

L'avvocato: «Omicida ha agito indisturbato e ha occultato il corpo» Non è morta in un casolare abbandonato Martina Carbonaro, la 14enne uccisa dall’ex fidanzato ad...

Terzo mandato, il centrodestra discute: Forza Italia contraria, la Lega insiste

Confronto sul futuro dei governatori. Meloni ascolta le posizioni Sale la sfida interna alla maggioranza sul terzo mandato. Antonio Tajani evoca Hitler e Mussolini, «anche...

Ultime notizie

Italiani bloccati in Israele: «Stiamo bene, aspettiamo notizie per il rientro»

De Luca: «Gli sia consentito di tornare immediatamente in patria» «Un nostro concittadino, Antonello Sannino, è rimasto bloccato in Israele. Ci è appena arrivato un...

Lite nella cucina di una masseria: 17enne muore accoltellato nel Casertano

Ferite altre due persone Lite sfocia nel sangue all’interno della cucina di una struttura di ristorazione di una masseria. A perdere la vita un ragazzo...

Torna «Un’Estate da Belvedere»: dieci anni di grande spettacolo tra musica e teatro

Tra arte, storia e grandi nomi: 18 appuntamenti di musica e teatro Un’Estate da Belvedere compie 10 anni. Il festival che anima l’estate casertana, prodotto...