Dopo il pareggio casalingo contro l’Eintracht i margini di errore per i partenopei sono praticamente nulli. La gara di Champions contro gli azeri impone un successo obbligatorio, nonostante le ulteriori assenze del collettivo azzurro. La defezione più grande, dopo Kevin De Bruyne, sarà quella di Frank Anguissa, costretto a fermarsi per una lesione di alto grado del bicipite femorale della coscia sinistra. Da verificare le condizioni di Rrahmani, Spinazzola e Hojlund. Ancora fuori Gilmour.
Nelle intenzioni c’è l’obbligo di raggiungere la qualificazione tra le prime otto senza dover passare per i playoff. Obiettivo raggiungibile ma ricco di insidie, considerando i prossimi impegni degli azzurri in Europa. Dopo la gara interna contro gli azeri, il Napoli affronterà Benfica e Copenaghen in trasferta e poi il Chelsea al Maradona. Partite complesse che non lasciano troppi margini di errore. Ma è ovvio che la sfida contro il Qarabag è l’occasione da sfruttare per salire ancora in classifica.
Intanto il successo sulla Dea ha riportato ottimismo ed entusiasmo nell’ambiente azzurro, nonostante una gara a due volti. Fondamentale in vista dell’impegno di martedì in Champions. Conte ha trovato le risposte che cercava dalla squadra. Adesso serve continuità di gioco e risultati. Quasi certo l’impiego di Lucca nella gara contro gli azeri, mentre a bordo campo in borghese si è visto Romelu Lukaku, prossimo al rientro. Ma prima di guardare troppo avanti c’è ancora l’infrasettimanale di coppa.
Napoli favorito per i bookmakers
La gara del Maradona sembrerebbe a senso unico. E lo squilibrio è tale che molti operatori hanno deciso di elaborare una quota più appetibile per il Napoli in questa sfida. Si evince soprattutto dal programma delle quote maggiorate sui match di oggi, dove figura anche la partita degli azzurri. Partenopei in vantaggio sul club di Baku nonostante li separino tre punti in classifica. Fondamentale il fattore campo.
Le insidie del Qarabag
Primo posto solitario per gli azeri in Premyer Liqası e 15ma posizione in classifica in Champions. Il Qarabag è finora la prima sorpresa del torneo per club più importante d’Europa. Davanti all’Atalanta, all’Atletico Bilbao, al Napoli e alla Juventus. Sette punti in quattro gare, frutto di un successo in trasferta contro il Benfica (2-3), una vittoria casalinga contro il Copenaghen (2-0) e un pareggio allo Stadio Tofiq Bahramov di Baku contro il Chelsea (2-2). Otto gol fatti, sette subiti. Le statistiche Opta pubblicate su FBref.com parlano di una media realizzativa di 2 reti a partita, xG a 5.8 e xGA a 7.1.
Il Qarabag si conferma squadra rivelazione della Champions 2025-26, sbarazzina e imprevedibile. Poche pressioni, tanta scioltezza e tutto da guadagnare. Prezioso il punto conquistato contro i Blues di Maresca. Lo stesso tecnico italiano ha sottolineato i punti di forza di un gruppo che ha nella longevità della guida tecnica forse il suo valore aggiunto. “Sono un’ottima formazione. Ben organizzati, molto intensi nel pressare e nel giocare di squadra. Si vede che lavorano con lo stesso allenatore da molti, molti anni: 17 è incredibile”. Nel complesso il quello del tecnico Agdam è un collettivo che punta al gioco offensivo ma è molto probabile che a Napoli si focalizzi soprattutto a contenere il gioco della squadra di Conte e puntare sulle ripartenze.
Leandro Andrade, talentuosa ala destra di Capo Verde, è finora tra i giocatori più brillanti del Qarabag. Tre reti in 261 minuti giocati. Occhio anche a Camilo Duran, 23enne attaccante colombiano: per lui un gol e due assist nei 295 minuti giocati in Champions. Ma al di là dei singoli, sarà il gioco di squadra l’elemento cardine della squadra azera. Obiettivo: qualificazione ai playoff. Obiettivo peraltro raggiungibilissimo, considerando la prossima in casa contro l’Ajax fanalino di coda. Un fattore che potrebbe ottimisticamente esonerare gli azeri dal giocare la partita della vita.
Le probabili formazioni e l’arbitro del match
Napoli (4-3-3): Milinkovic-Savic; Di Lorenzo, Rrahmani, Buongiorno, Gutiérrez; Anguissa, Lobotka, McTominay; Politano, Lucca, Elmas. Qarabag (4-2-3-1): Kochalski; Matheus Silva, Mustafazada, Medina, Jafarguliyev; Pedro Bicalho, Janković; Kady, Leandro Andrade, Zoubir; Durán. All. Qurbanov. Arbitro dell’incontro: Szymon Marciniak. Fischio d’inizio: stadio Maradona, martedì 25 novembre, ore 21:00.




