Le fiamme domate alle 4 del mattino
Nel quartiere Ponticelli di Napoli, un violento incendio divampato ieri sera in un capannone destinato alla vendita di autoricambi e vernici ha costretto dieci famiglie a lasciare le proprie abitazioni. L’episodio ha mobilitato tutte le autorità competenti per garantire la sicurezza dei residenti e limitare i danni ambientali.
Il prefetto di Napoli, Michele di Bari, ha convocato in tarda serata il Centro Coordinamento Soccorsi per gestire l’emergenza. Sul posto sono intervenute tre squadre dei Vigili del Fuoco, affiancate dal nucleo NBCR, a causa dei fumi tossici sprigionatisi dalle fiamme e della vicinanza con una rivendita di bombole di GPL. Per ragioni di sicurezza, su indicazione dei Vigili del Fuoco, il Comune di Napoli ha disposto l’allontanamento di dieci famiglie dalle proprie abitazioni. Le operazioni sono state svolte con tempestività per evitare rischi legati all’intensità dell’incendio e ai potenziali effetti dei gas sviluppati.
L’Enel è intervenuta per mettere in sicurezza una cabina elettrica situata nelle vicinanze del rogo, mentre i tecnici dell’Arpac predisporranno l’installazione di una centralina mobile per monitorare la qualità dell’aria. In attesa dei rilievi ambientali, il Comune di Napoli ha diramato un avviso alla cittadinanza invitando tutti i residenti della zona a seguire alcune precauzioni, in particolare a mantenere chiuse le finestre e limitare gli spostamenti non necessari fino a nuovo aggiornamento.



