Il viceministro: «Cdx può dare una diversa possibilità alla Regione»
«Io voglio essere il candidato della coalizione, non ho mai chiesto questa candidatura, lo ribadisco, lo faccio con orgoglio per la mia terra, ma anche perché sono convinto che il centrodestra possa dare una diversa possibilità alla Campania e chiaramente mi aspetto che rapidamente a livello nazionale si ricomponga qualunque controversia». Lo ha detto Edmondo Cirielli, viceministro degli Esteri, alla sala conferenze del rettorato dell’Università Vanvitelli, a Napoli. Oggi FdI ha annunciato il sostegno alla sua candidatura alla presidenza della Regione Campania, posizione poi espressa anche da Lega e Noi Moderati, in attesa della posizione di Forza Italia.
Su possibili pareri negativi di FI alla sua candidatura nella coalizione, Cirielli ha spiegato: «Non credo che ce ne siano, perché mi risulta che alla prima riunione venerdì scorso anche il ministro Tajani, come tante volte, ha espresso parole lusinghiere nei miei confronti, si erano presi un momento di riflessione, spero insomma che al più presto questa riflessione possa essere chiusa e iniziamo la campagna elettorale insieme perché mi sembra la cosa più logica», ha continuato.
«Ovviamente ringrazio per la fiducia che mi ha dato la presidente Meloni, il Presidente del Consiglio sta facendo tanto per il Sud e per l’Italia e mi lusinga ulteriormente anche che lei abbia voluto dare un’imprimatur in direzione di partire in questa campagna elettorale».
«Dimissioni? Noi puntiamo a vincere»
«Ovviamente noi puntiamo a vincere, quindi penso che questo problema non ci sarà. Il resto poi è una valutazione che verrà fatta anche con i vertici nazionali» afferma in merito alla richiesta arrivata da Forza Italia di dimettersi dai suoi incarichi di governo nel momento della candidatura alla presidenza della Regione Campania.
«Il tema certo – precisa – è che se esce il viceministro degli Esteri campano non è che rientra un altro viceministro degli Esteri campano. Credo che, benché serva la nazione come viceministro degli Esteri, è sicuramente un’opportunità avere un’alta carica del governo che è della Campania. Ma comunque vedremo, io punto a vincere e per questi tre giorni che ho fatto da non candidato mi sono reso conto che c’è una grandissima voglia di cambiare e di mandare a casa chi ha sfasciato la Campania, ovvero De Luca»