Il cane era al guinzaglio ma privo della museruola
A Scafati (Salerno) un bimbo di 9 anni è stato azzannato da un pitbull, riportando gravi ferite agli arti. Il fatto è accaduto nella serata di martedì. Da quanto si apprende il cane era al guinzaglio ma privo della museruola. Il piccolo stava uscendo di casa quando si è imbattuto nel cane che gli si è scagliato contro. Soccorso dai sanitari del 118, è stato trasportato prima all’ospedale Umberto I di Nocera Inferiore e successivamente trasferito al Santobono di Napoli dove è stato sottoposto ad intervento chirurgico.
Il sindaco del centro salernitano, Pasquale Aliberti, si è recato in ospedale per fargli visita. «Adesso è fuori pericolo, gli ho portato i saluti e il conforto di tutta la cittadinanza in pensiero per le sue condizioni», ha scritto il sindaco in una nota. «Spero con tutto il cuore che possa recuperare presto sia fisicamente sia psicologicamente dal trauma subito». «Spesso – ha polemizzato il primo cittadino – siamo più bestie noi quando ci sono regole e non le rispettiamo, o quando diciamo di amare gli animali, ma poi non abbiamo rispetto nemmeno per chi è accanto a noi».
Aliberti ha richiamato quanto previsto dal regolamento comunale: «È obbligatorio il guinzaglio e la museruola qualora gli animali possano determinare danni o disturbo agli altri. In ogni caso deve essere garantita la tutela dell’incolumità pubblica». Il sindaco ha fatto sapere che si valuterà l’istituzione «di un nucleo operativo dedicato alla sorveglianza del territorio, magari in collaborazione con le guardie zoofile, che possa multare anche i trasgressori sia per le deiezioni che per il mancato uso della museruola per i cani di grossa taglia o aggressivi».