Dopo Lipsia e Torino, il centrocampista macedone torna al Maradona
C’era un posto che Eljif Elmas non aveva mai davvero lasciato: il cuore dei tifosi del Napoli. E sabato sera, quando è riapparso sugli spalti del Maradona per assistere al successo della squadra di Conte contro il Cagliari, quel legame si è riacceso in un attimo, tra sorrisi, applausi e cori. Dopo sei mesi in Germania con il Lipsia e una stagione al Torino, il centrocampista macedone è pronto a rimettere piede nello stadio che lo ha visto crescere e diventare uomo.
La conferma è arrivata poco dopo, direttamente dal presidente Aurelio De Laurentiis: «Bentornato Eljif». Un annuncio breve ma denso di significato, pubblicato sul suo profilo Instagram, che ha sancito il ritorno ufficiale del numero 7 in azzurro.
L’operazione si è chiusa con la formula del prestito dal Lipsia, costato 2 milioni di euro. A fine stagione, il Napoli potrà decidere se riacquistarlo definitivamente per 16 milioni. Per il giocatore è stato concordato un ingaggio da circa 3 milioni a stagione, un riconoscimento al valore di un calciatore che ha sempre dimostrato dedizione e versatilità.
Il suo percorso era iniziato al Fenerbahce, ma è sotto il Vesuvio che aveva trovato la dimensione ideale. Dal 2019 al gennaio 2024 Elmas era diventato l’uomo in più di ogni allenatore, capace di cambiare volto al centrocampo e di portare energia nelle fasi decisive delle partite. In quattro anni e mezzo ha collezionato 189 presenze e segnato 19 reti, numeri che raccontano bene la sua importanza silenziosa ma costante.
Ora la storia riparte, con un nuovo capitolo che ha il sapore del ritorno a casa. Eljif Elmas è di nuovo un giocatore del Napoli, e il Maradona non vede l’ora di applaudire ancora una volta il suo jolly macedone