Tre persone indagate
Sarebbe stata perpetrata «una vera e propria lottizzazione abusiva, che ha comportato lo stravolgimento urbanistico del territorio e un devastante impatto ambientale». È il convincimento della Procura di Torre Annunziata, contenuto in una nota diffusa alla stampa e firmata dal procuratore Nunzio Fragliasso, che ha portato gli uomini della Guardia di Finanza del gruppo di Torre Annunziata a dare esecuzione a un decreto di sequestro preventivo d’urgenza nei confronti di tre persone, tutte indagate in concorso tra loro per lottizzazione abusiva, opere eseguite in assenza di autorizzazione paesaggistica e falsità ideologica commessa dal privato in atto pubblico.
I fatti si riferiscono ad un intero bar-ristorante-pizzeria di via Cristoforo Colombo a Vico Equense (valore stimato oltre 1,3 milioni di euro), denominato prima «Antica Pagliarella» e successivamente «Ritrovo degli amici».
Secondo gli inquirenti la struttura avrebbe negli anni subito «una serie di opere di trasformazione urbanistica ed edilizia, realizzate in violazione degli strumenti urbanistici vigenti e delle leggi statali e regionali, nonché senza le prescritte autorizzazioni», come avrebbero accertato le indagini svolte dai finanzieri della compagnia di Castellammare di Stabia. «L’adozione del decreto di sequestro preventivo in via d’urgenza – spiegano ancora dalla Procura – si è resa necessaria per evitare che i reati venissero portati ad ulteriori e più gravi conseguenze attraverso l’ultimazione delle opere a