Il ministro: «Ha 47 anni, necessaria riforma strutturale»
«Il nostro Ssn compie quest’anno 47 anni ed è necessaria una riforma strutturale di questo pilastro della nostra Repubblica. Siamo la seconda nazione più longeva ma non siamo la seconda economia al mondo: dobbiamo quindi avere più investimenti ma anche valorizzare le risorse umane e professionali. L’obiettivo è un Ssn che viaggi alla stessa velocità su tutto il territorio nazionale ed è questa la sanita che vogliamo lasciare. La strada è tracciata ma dobbiamo percorrerla con determinazione». Lo ha detto il ministro della Salute Orazio Schillaci concludendo a Napoli gli Stati generali della prevenzione.
«Questa prima edizione è stata un successo. Questi dati – ha affermato Schillaci – ci raccontano un’Italia che ha voglia di prendersi cura della propria salute, perchè quando si riesce a coinvolgere i cittadini la risposta c’è ed è generosa. La prevenzione è un ambito che resterà centrale nella nostra agenda politica, per eliminare i termini di ‘gap’ e divario territoriale». Ma accanto a ciò, ha aggiunto, «è fondamentale anche l’impegno di cittadini cui rivolgo un appello: è importante capire che ci sono patologie a cui si deve dare la precedenza perchè la prevenzione è un investimento sulla propria vita. I comportamenti salutari, poi, non sono mai superati ma rappresentano la migliore forma di prevenzione».
«Dobbiamo dare risposte anche economiche: nel 2024 sono stati utilizzati 6,4 mld di euro per la prevenzione, con un incremento rispetto agli anni scorsi, ma dobbiamo incrementare ancora gli investimenti anche utilizzando- ha concluso il ministro – le innovazioni tecnologiche».