Omicidio al distributore, il colpo forse partito dall’arma della vittima

Il colpo sarebbe partito durante una colluttazione

Al Reparto Territoriale dei Carabinieri di Mondragone (Caserta), l’interrogatorio di G.P., imprenditore titolare di un mobilificio fermato nella tarda mattinata dopo aver ucciso con un colpo di pistola Luigi Magrino all’interno di un’area di servizio sulla statale Domiziana; presente il sostituto della Procura di Santa Maria Capua Vetere Stefania Pontillo.

Leggi anche: Omicidio nel distributore, 67enne arrestato per omicidio volontario

Pubblicità

Dai primi accertamenti dei carabinieri, sarebbe emerso che la pistola che ha sparato è della vittima, e non dell’imprenditore; tra le ipotesi al vaglio quella di una lite sfociata in colluttazione, con l’imprenditore che avrebbe cercato di disarmare Magrino, facendo partire un colpo risultato poi fatale. I militari hanno in effetti accertato che è stato esploso un solo colpo; sono state poi analizzate le immagini di videosorveglianza della pompa di benzina e ascoltati alcuni testimoni.

Setaro

Altri servizi

Ex Ilva, dal governo intervento da 200 milioni per la continuità produttiva

Sul tavolo il nodo della cassa integrazione Sarebbe di 200 milioni di euro, secondo quanto si apprende, la nuova provvista finanziaria sulla quale il ministero...

Ragazzo morto in spiaggia: 19enne arrestato e trasferito in carcere

L'indagato non ha risposto al pm È stato arrestato con l’accusa di omicidio volontario e condotto nel carcere di Santa Maria Capua Vetere. Salvatore Sannino,...

Ultime notizie

Napoli, approvato il piano di monitoraggio per il terzo anello dello stadio Maradona

Un passaggio fondamentale per i lavori di ristrutturazione Il Consiglio comunale di Napoli ha dato il via libera a un’importante iniziativa per il rinnovamento dello...

Martina Carbonaro, la madre di Alessio: «Deve pagare perché me l’ha tolta, per me era come una figlia»

La mamma ha scelto per la prima volta di parlare pubblicamente Martina Carbonaro. Una ragazza di 14 anni massacrata a colpi di pietra. Un ex...

Fatture false e riciclaggio, sequestri per oltre 23 milioni di euro

Sotto chiave beni in Toscana e Campania Nuovo colpo alla criminalità organizzata grazie a un’operazione coordinata dalla Direzione Distrettuale Antimafia di Firenze, che ha portato...