Torre Annunziata, rimosso altarino della camorra nei pressi del tribunale

Il sindaco: «Rassicurazioni dal Prefetto, più controlli su territorio»

«C’è massima attenzione al territorio di Torre Annunziata da parte della Prefettura e dei vertici delle forze dell’ordine. Sono soddisfatto dell’esito della riunione del Comitato per l’Ordine e la Sicurezza. Con S.E. il Prefetto Michele Di Bari c’è massima sintonia e presto verrà nuovamente nella nostra città per un altro Comitato». Sono le parole del sindaco Corrado Cuccurullo a margine dell’incontro tenutosi ieri pomeriggio presso la sede della Prefettura di Napoli.

«Alla riunione mi è stato comunicato che ci sarà già dai prossimi giorni un’intensificazione dei controlli sul nostro territorio. I cittadini hanno bisogno di avvertire la presenza dello Stato, soprattutto in un periodo complicato come questo, dove la nostra città è stata teatro di diversi furti e atti vandalici alla proprietà privata. L’attenzione del Prefetto e delle Forze dell’Ordine verso la nostra città è massima. Il fermo del responsabile degli atti vandalici alle auto in sosta ne è la prova».

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Continua intanto l’attività di controllo del territorio da parte della polizia locale. Gli agenti, coordinati dal comandante Giovanni Forgione, hanno rimosso ieri l’altarino allestito nei pressi del Tribunale, dove fu ammazzato lo scorso anno un pregiudicato di Castellammare di Stabia. «A Torre Annunziata non c’è spazio né per la camorra né per i suoi simboli – afferma il vicesindaco con delega alla Legalità e Polizia Municipale Tania Sorrentino – la legalità si attua con azioni quotidiane, con la buona amministrazione e cancellando qualsiasi simbolo allestito per commemorare appartenenti alla criminalità organizzata»

Setaro

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